SVEZIA, FINLANDIA E AUSTRIA ENTRANO NELL’UE USA, ATTACCO ANTISEMITA SUL PONTE DI BROOKLYN TENSIONE IN CRIMEA, OBAMA CHIAMA PUTIN
Martedì 1 marzo 1994 -
Svezia, Finlandia e Austria dopo cinque giorni di trattative serrate hanno raggiunto l’accordo con la Comunità Europea e diventeranno membri a tutti gli effetti dal 1 gennaio 1995. Le trattative con la Norvegia, che chiede di poter mantenere l’esclusiva dei diritti di pesca nei suoi mari, invece riprenderanno fra qualche giorno. L’ingresso della Svezia è la fine di un modello dell’autosufficienza che gli svedesi credevano potesse funzionare per sempre, ma che con la fine dell’Unione Sovietica si è mostrato troppo costoso. Il Sudafrica, alla vigilia delle prime elezioni democratiche, ha ceduto la “baia delle Balene” e le “isole dei Pinguini” alla Namibia. Agguato a un pulmino sul ponte di Brooklyn. Rashid Baz, un immigrato libanese, gridando “morte agli ebrei” ha sparato contro un pulmino a bordo del quale c’erano alcuni giovani esponenti della setta ultraortodossa degli hassidici, ferendone quattro. L’uomo ha agito per vendetta in seguito al massacro di Hebron.
Sabato 1 marzo 2014 -
Precipita la situazione in Ucraina. Lunga e dura telefonata tra Obama e Putin che sembra far tornare i due paesi ai tempi della Guerra Fredda. Il presidente Obama ha condannato senza mezzi termini l’intervento russo in Crimea, parlando di violazione del diritto internazionale. Vladimir Putin ha risposto con un comunicato del Cremlino dove ha sottolineato di avere il diritto di difendere i propri interessi in Ucraina e che la Russia è pronta a proteggere i russofoni in Crimea e Ucraina orientale se le violenze dovessero espandersi.
L’ex pugile Vitali Klitschko, uno dei leader della protesta che ha portato alla destituzione in Ucraina del presidente Viktor Yanukovich, ha chiesto la mobilitazione generale dell’esercito ucraino contro “l’aggressione russa”. Intanto Donetsk, nel sudest dell’Ucraina, feudo dell’ex presidente Viktor Yanukovich, sono scese in piazza 10.000 persone sventolando bandiere russe, mentre a Kharkiv, sempre nelle regioni orientali, insorti filorussi hanno occupato il palazzo dell’amministrazione regionale e decine di persone sono rimaste ferite nell’assalto. Mentre in Crimea, Il nuovo governo di Simferopoli, che il premier ucraino Iatseniuk ha oggi definito “illegittimo”, ha deciso di anticipare il referendum per una maggiore autonomia della regione al 30 marzo dal 25 maggio inizialmente previsto.
La Fifa prima ha fatto inserire all’ordine del giorno della 128ª riunione dell’International Board il tema della moviola in campo, poi la fa bocciare. La tecnologia nel calcio verrà usata per il gol fantasma.