I film italiani in cerca di spazio sui canali in chiaro
fa meglio di Rai. Ma a ogni modo, la tv italiana dovrebbe fare di più per il cinema, puntando maggiormente sulla trasmissione del prodotto cinematografico, in particolare italiano. Questo è il messaggio di fondo dei numeri (la parte riguardante il cinema sui canali tv generalisti all’interno del Rapporto annuale sul cinema) che saranno presentati martedì prossimo da Mibact e Anica e che Il Sole 24 Ore è in grado di anticipare.
Risultati - frutto di un’elaborazione dello Studio Frasi - che l’Associazione dell’industria del cinema sicuramente giudicherà non soddisfacenti. Del resto, i titoli unici italiani su reti generaliste in prima serata sono stati 164. Nell’intera giornata il numero sale a 1.391. E questo all’interno di un novero di 3.577 titoli trasmessi.
Numeri che così possono dire poco, ma solo considerando la prima serata, quando si hanno i picchidiascolto, ifilmitalianiprogrammati dalle tv generaliste sonostati7suRai1, zerosuRai2,33su Rai 3 (che si conferma l’emittente della tv pubblica più vocata al cinema); 11 su La7. Va meglio nnella galassiaMediaset, con59titolitrasmessi su Canale 5, oltre a 46 su Rete 4 e a 8 su Italia 1. E ci sono altri numeri che fanno capire come il cinema non sia fra le priorità delle tv generaliste. Per esempio, i titoli unici italiani prodotti negli ultimi 5anni(dal2009)etrasmessisureti generaliste in prima serata, nel 2014 sono stati 2: entrambi trasmessi da Canale 5. E il computo dal 2009 al 2014 conta 62 titoli: 45 trasmessi da Canale 5; seguiti dai 9 di Rai 3; dai 2 ciascuno per Italia 1 e Rete 4 e e dai 4 per Rai 1.
Certo, siaRai, siaMediasethanno al loro interno tv tematiche dedicate, come Iris per Mediaset o Rai Movie. Riguardo alla tv pubblica da Viale Mazzini si evidenzia come nel 2014 siano stati trasmessi 7.641 titoli (compresi i canali tematici). Ma il ritorno economico dei produttori legato alla valorizzazione del prodotto cinematografico è evidentemente legato ai passaggi sui canali generalisti, bacino di maggiori audience.
Chi in questo quadro vede una situazione da sottlineare è invece Mediaset, con Canale 5. Tra l’altro nella top 10 dei film programmati da tv generaliste nel 2014 svetta “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, premiato agli Oscar come “miglior film straniero” e trasmesso in chiaro subito dopo il
I CAMPIONI DI SHARE Nella top ten per audience dei film trasmessi sette sono andati su Canale 5 e gli altri tre sono passati su Rai Uno
passaggio in sala. Inoltre nella top ten dei fim più visti, sette sono passati proprio su Canale 5 e gli altri 3 su Rai 1.«Per le grandi reti generalistecomeCanale5- dicedice il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri- ilcinemarappresentauna risorsa importante. Può essere un punto di forza per gli ascolti e contribuisce in maniera determinante, dal punto di vista editoriale, alla costruzione dell'identità di rete. Avere nel proprio palinsesto i migliori film dei migliori registi, con i migliori attori, illumina senz'altro il network e ne fidelizzailpubblico. Quantoallavalorizzazione, passa attraverso la costruzione di cicli generi, registi, attori e spazi fissi in palinsesto. E su un adeguato lavoro di promozione ed eventizzazione».