Rimbalzo della produzione ad aprile
industriale in aumento ad aprile, secondo il Centro Studi di Confindustria che stima un incremento su marzo al +0,5% dopo il calo congiunturale dello 0,1% registrato il mese precedente.
In attesa dei dati Istat – che l’Istituto nazionale di statistica renderà noti venerdì 8 maggio, con riferimento al mese di marzo – con la consueta “Indagine rapida” gli economisti di Viale dell’Astronomia rilevano in aprile un mese positivo sul fronte della produzione industriale, dopo il rallentamento di marzo. Allora, come scritto, era stata stimata una flessione rispetto a febbraio dello 0,1% (tenendo conto di dati corretti per il diverso numero di giornate lavorative e destagionalizzati).
La crescita congiunturale dello 0,5% per aprile riporta dunque nuovamente verso l’alto la curva. E così anche nel pri- mo trimestre 2015 - aggiunge il Csc in una sua nota - l’attività risulta cresciuta dello 0,1% sul quarto trimestre del 2014, quando si era avuto un calo dello 0,1% sul precedente. Meglio dovrebbe anche andare, sempre secondo le stime di Confindustria, il secondo trimestre del 2015 con una variazione congiunturale acquisita di +0,6 per cento.
Guardando ai risultati registrati su base tendenziale, la produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative (una in più quest’anno in entrambi i mesi) viene stimata in avanzamento in aprile dell’1% rispetto allo stesso mese del 2014. In marzo la stesso confronto ha messo nero su bianco un arretramento dello 0,1% sullo stesso mese dell’anno scorso.
Segnali di miglioramento arrivano poi anche dagli ordini che in volume hanno registrato Italia, indice mensile destagionalizzato. Base 2010=100 una crescita dello 0,7% su marzo (+1,9% su aprile 2014), mese in cui l’aumento rispetto a febbraio si era attestato sullo 0,9% (+0,6% sui dodici mesi).
Il tutto si evidenzia anche nei segnali positivi sul fronte delle “speranze” di ripresa. Gli indicatori Istat sulla fiducia del manifatturiero - ricorda ancora il Csc nella sua nota - segnalano in aprile un miglioramento: l’indice complessivo risulta in salita per l’ottavo mese di fila (+0,4 punti, a 104,1); il saldo dei giudizi sui livelli di produzione ha registrato un incremento di 2 punti (a - 9); quello sugli ordini totali di 1 (a -10), grazie al contributo della domanda estera (invariato il saldo relativo alla domanda interna); le attese su ordini e produzione sono stabili sui livelli di marzo, al top da fine 2013.