Aston Martin vara l’aumento
Aston Martin continua a progettare il futuro. E l’ultimas mossa al riguardo è stato l’annuncio di un aumento di capitale da 200 milioni di sterline che consentirà alla casa produttrice di auto sportive di lusso di sviluppare i nuovi modelli. L’aumento di capitale avverrà sotto forma di azioni privilegiate pari a 200 milioni. Il 29 aprile sono state emesse azioni per un valore di 100 milioni, mentre le azioni relative ai 100 milioni rimanenti - già sottoscritte - saranno emesse nei prossimi 12 mesi e amplieranno ulteriormente il piano di investimento annunciato in precedenza che riguarda nuovi modelli. L’obiettivo dell’azienda di Gaydon - partecipata al 37,5% da Investindustrial, la finanziaria controllata da Andrea Bonomi - è diversificare la propria offerta entrarando nel mercato dei crossover di lusso con il nuovo veicolo basato sulla concept car DBX, presentata ai Saloni dell’auto di Ginevra e Shanghai. L’arrivo di nuovi modelli guiderà la strategia di crescita che punta ad assicurare che Aston Martin - fondata nel 1913 - continui a produrre le auto ritenute fra le più belle del mondo.
Sempre ieri Aston Martin ha presentato i conti 2014. L’azienda ha registrato ricavi consolidati di 468 milioni di sterline e un’Ebitda normalizzato di 66 milioni. Il tutto aumentando del 45% gli investimenti per lo sviluppo dei prodotti. E le prospettive appaiono favorevoli. La casa di Gaydon prevede che la domanda globale per le proprie auto resti elevata e punta a sviluppare e a espandere la gamma a partire dalle prime consegne ai clienti del modello in edizione limitata e progettato per la pista, la Aston Martin Vulcan, e della Vantage GT12, ispirata alle auto da corsa.