Rimborsi Iva fino a 15mila euro senza visto di conformità
Per i contribuenti minori lo schema di decreto prevede all’articolo 4 la possibilità di ottenere, a condizione che si assoggettino alla trasmissione elettronica di fatture e corrispettivi, una riduzione degli adempimenti amministrativi e contabili.
La riforma del sistema
Si tratta di una tra le misure funzionali all’ampliamento del tutoraggio dell’amministrazione finanziaria nei confronti dei contribuenti, in particolare quelli di minori dimensioni e operanti come persone fisiche, ai fini dell’assolvimento degli adempimenti, della predisposizione delle dichiarazioni e del calcolo delle imposte. La delega fiscale ha infatti tra gli obiettivi quello di assicurare l’invio ai contribuenti, e di restituzione da parte di questi ultimi, di modelli precompilati, con assistenza nel processo di consolidamento della capacità fiscale correlato alla crescita e alle caratteristiche strutturali delle imprese. Nell’ambito della riforma del sistema del tutoraggio è peraltro prevista l’istituzione di forme premiali, consistenti in una riduzione degli adempimenti, in favore dei contribuenti che vi aderiscano.
Assistenza online e altri incentivi
Con effetto dal 1° gennaio 2017, in particolare, l’agenzia delle Entrate garantisce un sistema di assistenza online semplificato. Saranno infatti messi a disposizione, in modalità telematica, a specifiche categorie di contribuenti gli elementi informativi necessari per le liquidazioni periodiche e per la dichiarazione annuale Iva. Allo stesso tempo, verranno meno gli adempimenti consistenti negli obblighi di registrazione delle fatture emesse e di quelle ricevute di cui agli articoli 23 e 25 del Dpr 633/72. Inoltre i rimborsi Iva sino a 15mila euro di cui all’articolo 38-bis del Dpr 633 del 1972 potranno essere ottenuti senza necessità di garanzie o del visto di conformità. Condizione necessaria per usufruire della riduzione degli adempimenti è che i soggetti passivi Iva trasmettano telematicamente all’agenzia delle Entrate tutte le fatture e le relative variazioni, emesse e ricevute, effettuata anche mediante il Sistema di interscambio, con riferimento alle operazioni realizzate con soggetti residenti nel territorio dello Stato. In caso vengano effettuate operazioni con certificazione dei corrispettivi, di cui all’articolo 22, del Dpr 633/72, deve essere stata effettuata l’opzione per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi.
Con apposito decreto del ministro dell’Economia e delle finanze saranno individuate le categorie di soggetti che possono accedere al regime premiale.
Tra tali soggetti possono rientrare anche soggetti non di minori dimensioni per il periodo in cui l’attività è iniziata e per i due successivi.