«È il decennio di Milano, capitale europea»
Franceschini al Museo della Pietà Rondanini: «Dopo Barcellona e Berlino tocca a voi»
ministro ai Beni culturali Dario Franceschini ne è sicuro: con l’avvio di Expo «inizia il decennio di Milano, come città modello in Europa e a livello internazionale». Per il ministro, che ieri ha avuta un’intensa giornata milanese, visitando la mostra su Leonardo a Palazzo Reale («non ci sono dubbi che sia la più grande mostra dedicata a Leonardo») poi all’inaugurazione del nuovo museo tutto dedicato alla Pietà Rondadini di Michelangelo e alla conferenza stampa di presentazione dei nuovi spazi della Fondazione Prada, «ogni decennio vede una grande città europea protagonista: è stato così per Barcellona dopo le Olimpiadi e per Berlino. Adesso è il tempo di Milano».
E oggi la Milano dei musei resta aperta per l’iniziativa «Domenica al Museo», voluta da Franceschini, cui il Comune lombardo ha aderito per primo in Italia, per consentire la visita gratuita delle collezioni d’arte pubbliche ogni prima domenica del mese. L’amministrazione ha inoltre deciso di prolungare la propria adesione al progetto ministeriale, fino a domenica 6 dicembre 2015. Per esempio, un occhio lo si potrà dare proprio alla nuova casa della Pietà Rondanini, che «è stupenda», ha detto Franceschini. Per il ministro non sono condivisibili le critiche di chi ha contestato lo spostamento della Pietà: il nuovo allestimento la fa riscoprire. È giusto che ci sia dibattito su questi temi, ma davvero penso che darle una casa così bella tutta per sè sia un modo di valorizzarla». Tappa quindi alla Fondazione Prada che apre le porte nel sud di Milano, in Largo Isarco, sulle spoglie di una vecchia distilleria con un complesso di 19mila metri quadri (due terzi dei quali visitabili) progettato da Rem Koolhaas per le attività culturali della maison milanese.«È un dono a Milano e all’Italia – ha detto il ministro – perché la sfida del nostro Paese è mettere insieme storia e talento, andare oltre la conservazione con la consapevolezza che anche il Colosseo è stato arte contemporanea». E ha ribadito: «Con un luogo così e iniziative come Expo Milano può diventare la città europea di riferimento del decennio a venire».