Ipo Openjobmetis, fair value a 6,3 euro
Le stime di Analisi mercati finanziari
pPer Analisi mercati finanziari (gruppo Il sole 24 Ore) il fair value di Openjobmetis è pari a 6,3 euro per azione rispetto alla forchetta indicativa di 6-7 euro. La società di lavoro temporaneo si avvia a chiudere l'Ipo domani per sbarcare in Borsa il 3 dicembre. Sono offerte 5 milioni di azioni, di cui 2,9 milioni di nuova emissione. Il controvalore del collocamento è compreso tra 34,5 e 40,25 milioni per un flottante massimo del 41,9%, la capitalizzazione di Borsa iniziale sarà compresa tra 82,27 e 95,98 milioni.
I proventi dell'Ipo (tra 28,5 e 33,3 milioni al netto delle commissioni) potrebbero essere utilizzati in parte per rimborsare un finanziamento da 42 milioni erogato in pool da Bpm e Mps capital services (quest'ultima e Banca Akros del gruppo Bpm svolgono il ruolo di joint lead manager per il collocamento istituzionale, mentre Equita Sim è global coordinator). Il contratto di finanziamento prevede tra l'altro che parte dei proventi dell'Ipo debbano essere utilizzati per effettuare un'acquisizione entro fine 2016: se questo non avvenisse il 30% del ricavato dell'Ipo dovrà essere destinato al rimborso anticipato del prestito.
Lo scorso anno la società, fondata nel 2001 e cresciuta per acquisizioni, ha fatturato 392,3 milioni, con un Ebitda di 13,2 milioni e un utile netto di 1,9 milioni.
Le società quotate comparabili (Adecco, Randstad e Manpower a livello globale; USG People, Groupe Crit e Synergies in Europa) hanno dimensioni superiori e operano su più mercati, a differenza di Openjobmetis che è concentrata sull'Italia. Il parametro Ev/Ebitda 2015 per l'aspirante matricola è di 7,67-8,31 sul minimo/massimo della forchetta indicativa (7,86 al fair value di 6,3 euro stimato da Amf) rispetto a una media di 10,1 per i comparabili globali e di 7,3 per i comparabili europei.