L’ESENZIONE
Grazie alla riscrittura di parte dell’articolo 51 del Testo unico delle imposte sui redditi i servizi di welfare che non sono ricompresi nella base imponibile del lavoratore sono riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari. Quindi il regime fiscale favorevole sono ricompresi sia gli interventi di welfare oggetto di trattativa sia quelli erogati direttamente dall’imprenditore