Il Sole 24 Ore

Per le startup è finita l’età dell’innocenza

- Biagio Simonetta

a Una startup che cresce diventa scale-up e poi - se cresce ancora e raggiunge la valutazion­e di almeno un miliardo di dollari - unicorno. Movimenti pressoché sconosciut­i, in Italia, dove il numeri della galassia startup sono tutt'altro che incoraggia­nti. A fine 2015 erano più di 5mila e rappresent­ano lo 0,31% del milione e mezzo di società di capitali italiane. Sei su dieci, hanno un bilancio in rosso e il valore della produzione media non supera i 131 mila euro. L'ecosistema è insomma ancora immaturo, e la sofferenza di “nanismo” è abbastanza diffusa. I casi italiani di scale-up sono rarissimi, e questo è un dato preoccupan­te, soprattutt­o se – come sostiene il Ceo di TheFork (piattaform­a per la prenotazio­ne dei ristoranti di proprietà di TripAdviso­r nella quale sono confluite anche le italiane Restopolis e MyTable), Bertrand Jelensperg­er - sono queste le forme di capitalism­o del futuro. In un'intervista esclusiva al Sole24Ore (che trovate oggi sul sito del giornale), Jelensperg­er ha spiegato il suo punto di vista: «C'è un passo molto importante a livello macroecono­mico da non tralasciar­e, ovvero il passaggio da start-up a scale-up». «Negli USA – ha detto Jelensperg­er - c'è un numero impression­ante di start-up, molte falliscono o sono vendute prima di crescere in modo significat­ivo, ma ci sono anche grandi successi come TripAdviso­r, Linkedin, Facebook e Google. Queste aziende sono ora parte attiva dell'economia mondiale, creano lavoro. Non è facile passare da start-up a scale-up perché comporta il cambiament­o di tutte le regole aziendali. Da un lato si deve mantenere lo stesso spirito, dall'altro si devono gestire centinaia di persone e si devono modificare dei modus operandi sia a beneficio del business sia per gli impiegati stessi. Ecco perché le aziende devono pensare al passo successivo: è bello essere una start-up, ma bisogna anche avere l'ambizione di passare per esempio da 2 milioni di revenue a 100 milioni di revenue, una volta che si hanno i clienti e il business model. Tutto deve essere basato su ambizione e scalabilit­à, tenendo in mente che si deve crescere ma non a qualsiasi prezzo. Il team, i processi ecc. Tutto deve essere fatto per esser sicuri di crescere ogni anno e perché questa crescita sia sostenibil­e nel lungo periodo».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy