Il Sole 24 Ore

Rcs, Piazza Affari guarda alle mosse di Cairo

- Marigia Mangano u

Rcs continua a correre in Borsa. Il titolo ha guadagnato il 2,2% aggiornand­o nuovi massimi nel corso della seduta. C’è attesa per le mosse dell’imprendito­re Urbano Cairo e per i risvolti della battaglia legale intrapresa dalla cordata Imh.

Il mercato guarda alle mosse di Urbano Cairo in Rcs. Ieri le azioni del gruppo editoriale hanno registrato una ulteriore seduta positiva chiudendo in rialzo del 2,22% a 0,98 euro. In mattinata il titolo era andato oltre, superando il 4% fino a segnare il nuovo massimo a 1,025 euro. Il progresso in Borsa arriva dopo che alla vigilia l’azionista di controllo Cairo ha aggiornato Consob sulla sua partecipaz­ione, salita a 59,831% del capitale del gruppo che pubblica il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport. E l’impression­e, secondo gli addetti ai lavori, è che l’imprendito­re potrebbe rafforzare ulteriorme­nte la presa sulla società in vista della fusione, in agenda, con Cairo Communicat­ion. Il mercato, dunque, scommette sulle novità che il nuovo azionista di controllo di Rcs ha in serbo per il gruppo che controlla il Corriere della Sera. La possibile integrazio­ne fra i due gruppi editoriali, Rcs Mediagroup e Cairo Communicat­ion, piace agli addetti ai lavori, così come i possibili sviluppi sul fronte della controllat­a spagnola Unidad Editorial che controlla il quotidiano El Mundo, oltre a Marca e Expansion.

Sullo sfondo, restano due questioni ancora irrisolte. Primo, l’assetto del board del gruppo editoriale. Lo scorso 3 agosto, quando il patron di La7 si è insediato al vertice di Rcs come presidente e amministra­tore delegato, il consiglio di amministra­zione aveva convocato l’assemblea degli azionisti per il prossimo 26 settembre «anche per avere il tempo di formare le liste per la nomina del nuovo organo sociale» aveva sottolinea­to lo stesso Cairo.

In secondo luogo, c’è attesa anche per i risvolti sul fronte legale della battaglia intrapresa dalla cordata Imh contro la scalata di Cairo. E la Borsa guarda al 30 agosto, quando il Tar del Lazio discuterà dei ricorsi presentati da Imh, Diego Della Valle e Pirelli contro la decisione di Consob di non sospendere l’Opa Cairo. I giudici, infatti, hanno respinto le richieste di sospension­e del comunicato Consob dello scorso 22 luglio, ma hanno fissato per il 30 agosto la camera di consiglio per la trattazion­e collegiale dei ricorsi, oltre a ordinato alla Consob di depositare in giudizio la copia del verbale della seduta in cui la Commission­e ha esaminato gli esposti.

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