Hotel diffusi nella Val d’Ayas
pDiversificare seguendo le proprie passioni ed i legami con il territorio di elezione. È quello che hanno fatto, nel medesimo luogo ma senza alcun contatto, due imprenditori come Silvio Scaglia, fondatore di Fastweb, e Paolo Vitelli, fondatore e presidente della Azimut Benetti, il principale produttore mondiale di grandi yacht. Entrambi hanno scelto la Val d’Ayas per iniziative alberghiere.
Vitelli è un veterano, con la trasformazione del villaggio Walser di Mascognaz, a duemila metri, in una sorta di hotel diffuso, l’Hotellerie de Mascognaz, con 65 posti letto e 24 addetti, con centro benessere e grande cucina. Lo scorso inverno l’Hotellerie è stata scelta da Nicolas Sarkozy e Carla Bruni per le loro settimane bianche, ma anche dal fotografo Steve Mc Curry. Una clientela sempre più internazionale che apprezza la qualità garantita dal direttore Cesare Clemente e l’alto livello dell’offerta che rie- sce a conciliare le tradizioni locali (ora il personale lavora nel costume tipico) con la natura ed un servizio impeccabile. Per un maggior coinvolgimento il 12 agosto Vitelli ha organizzato la festa del villaggio, con un bue da 400 kg cotto per 30 ore ed offerto ai clienti ed a tutti coloro che hanno voluto salire a Mascognaz. Il progetto dell’Hotellerie è costato a Vitelli circa 8 milioni, un terzo dell’investimento complessivo che comprende anche un hotel a Chamonix ed uno a Champoluc.
E proprio a Champoluc Scaglia sta investendo 20 milioni di euro per la realizzazione dell’Hotel Monterosa Camp Zero, un albergo avveniristico composto da un corpo centrale collegato con 30 chalet, per un totale di 110 posti letto. La struttura, che dall’alto vuol ricordare i campi base dell’Himalayama offrendo il massimo confort, disporrà di una piscina da 25 metri, una palestra per l’arrampicata e, d’inverno, di una cascata di ghiaccio per l’arrampicata. L’obiettivo è di trasformare l’hotel in un punto di riferimento internazionale per una clientela attiva, che in montagna passeggia, arrampica, scia (anche con l’eliski), va con le ciaspole o con la mountain bike. È previsto un ristorante, aperto anche al pubblico esterno, così come sarà anche rivolto all’esterno il bar. L’hotel dovrebbe essere inaugurato all’inizio del 2018 ed è previsto un coinvolgimento degli operatori turistici locali, dalle guide alpine ai maestri di sci, sino ai noleggiatori e guide di mountain bike.
DALLA FINANZA A Mascognaz e Champoluc sono state avviate le iniziative innovative di Vitelli (Azimuth Benetti) e Scaglia (ex Fastweb)