Fondi, graduatoria sui consolidati
In un decreto direttor iale il Mise fornisce altre indicazioni per partecipare al bando Pon I&C 2014-2020 La solidità finanziaria dell’azienda valutata in base ai due ultimi esercizi
pA meno di un mese dalla data di avvio di presentazione delle domande, il ministero dello Sviluppo economico aggiorna, con un decreto direttoriale, i termini e le modalità di accesso al bando Horizon Pon imprese e competitività 2014-2020. ai progetti realizzati nelle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e i residui 30 per quelli realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
L’intervento ultimo del ministero è di particolare rilevanza, atteso che l’incentivo soggiace a specifiche indicazioni per il termine di apertura, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.
Resta fissato nel prossimo 17 ottobre il termine iniziale per l’inoltro della domanda di agevolazioni e della documenta- zione in via esclusivamente telematica, dalle ore 10 alle ore 19 di tutti i giorni lavorativi, pena l’invalidità e l’irricevibilità della richiesta, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del soggetto gestore.
Ovviamente, l’accesso alla piattaforma è garantito in anticipo, sin dal 3 ottobre, al fine di consentire di familiarizzare con la procedura e pre-caricare la documentazione richiesta.
Una modifica apportata con l’ultimo intervento ministeriale riguarda, invece, l’utilizzo, nel caso in cui il soggetto proponente abbia redatto il bilancio consolidato o sia controllato da un’impresa che abbia redatto il bilancio consolidato, dei dati contabili e delle informazioni degli ultimi due esercizi da questi desumibili, anche per il collocamento nell’apposita graduatoria che il ministero dovrà predisporre, sulla scorta della solidità fi- nanziaria del richiedente, nell’ipotesi in cui le domande pervenute nello stesso giorno prevedano una richiesta di fondi superiore all’attuale dotazione Il rating dell’impresa è determinato in funzione del rischio associato alla singola azienda, al contesto settoriale e geografico in cui questa opera, sulla scorta della sua solidità economicofinanziaria: “ottimo”, per un punteggio compreso tra 27 e 16; “buono”, per un punteggio inferiore a 16 e fino a 11; “soddisfacente”, per un punteggio inferiore a 11 e fino a 3,2; “scarso”, per un punteggio inferiore a 3,2 finanziaria del bando.
In questo caso, poi, qualora siano utilizzati i dati contabili e le informazioni degli ultimi due bilanci consolidati dell’impresa controllante, il disciplinare è stato integrato prevedendo che il decreto di concessione delle agevolazioni sia sottoscritto anche dal legale rappresentante della stessa impresa controllante a titolo di assunzione, in solido con il soggetto proponente, delle responsabilità, degli oneri e delle obbligazioni derivanti dalla concessione medesima.
Il decreto, infine, provvede a definire con maggiore peculiarità – con un nuovo allegato esplicativo – le condizioni di ammissibilità che devono sussistere per gli spin-off. Si tratta dei dati identificativi del progetto, di quelli del sottoscrittore e della dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 47 del dpr n. 445/2000.
La nuova griglia