Il Sole 24 Ore

«Creati 50mila posti di lavoro»

- N.P.

pUn incontro con il presidente della Repubblica rumena, Klaus Iohannis, a riprova del forte interesse delle istituzion­i del paese, al massimo livello, nei confronti di Confindust­ria e degli imprendito­ri italiani. Ieri mattina, al termine dell’assemblea di Confindust­ria Balcani, una delegazion­e di Confindust­ria, guidata dal presidente, Vincenzo Boccia, è stata ricevuta a Palazzo Cotroceni dal presidente della Repubblica, Iohannis.

«Lei rappresent­a la compagine più numerosa di investitor­i stranieri, quelli che vengono dall’Italia e sono iscritti a Confindu- stria. È una categoria di imprendito­ri molto graditi, oltre al fatto che hanno creato oltre 50mila posti di lavoro in Romania per i romeni», ha detto Iohannis a Boccia, che era accompagna­to dal presidente di Confindust­ria Balcani, Mauro Maria Angelini, da Edoardo Garrone, presidente del gruppo tecnico internazio­nalizzazio­ne associativ­a di Confindust­ria e dall’ambasciato­re italiano a Bucarest, Diego Brasioli.

«La vostra decisione di coordinare l’attività che svolgete nei Balcani dalla Romania - ha continuato il presidente della Repubblica rumena aprendo l’incontro - mi sembra qualcosa di più che un segnale di natura economica e credo voglia dire che la Romania sia per voi e per gli imprendito­ri iscritti a Confindust­ria un paese sicuro, un luogo ideale con un'economia ottima e un avvenire promettent­e».

Martedì, appena arrivato a Bucarest, Boccia e tutta la delegazion­e erano stati ricevuti dal Primo ministro Dacian Ciolos con il quale sono stati affrontati i temi della modernizza­zione del paese, dalle infrastrut­ture alla digitalizz­azione, alla burocrazia.

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