Libri in ripresa ma allarme lettura
Rapporto annuale Aie: nel 2015 primo rimbalzo dopo anni e mercato a 2,53 miliardi di euro (+0,2%) Bene le vendite anche a inizio 2016 ma legge solo il 42% degli italiani
pUn scussioni per la scelta dell’Aie di organizzare un salone il prossimo anno a Milano, nei fatti alternativo a quello storico di Torino.
Francoforte è però storicamente l’occasione in cui l’associazione degli editori presenta il Rapporto annuale sul mercato del libro (nel suo complesso, non solo il canale trade), con le prime proiezioni per il 2016. Per i primi mesi dell’anno si conferma dunque la lieve tendenza positiva registrata nel 2015 che, per il settore, è stato l’anno dell’inversione di tendenza. Come rilevato infatti nel “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2016”, la filiera editoriale nel suo complesso (carta, ebook, contenuti e servizi editoriali via web) nel 2015 ha sviluppato un fatturato di 2,53 miliardi con crescita dello 0,2% (-4,9% nel 2014). In questa stima non sono considerate le vendite di libri allegati a quotidiani e periodici (43,5 milioni di euro; +1,4%). A ogni modo in 5 anni sono andati persi 876 milioni di euro (-20,9%).
Entrando nel dettaglio c’è un ecommerce di libri fisici che cresce (dal 5,1% nel 2010 al 13,9% dell’anno scorso) con quota di mercato delle librerie (indipendenti e di catena) passata dal 79 al 72,2% (resta quindi il canale leader). Cresce anche il mercato degli e-book stimato in 51 milioni di euro (+25,9% rispetto al 2014) e pari a circa il 4,5% del valore dei libri venduti in libreria, grande distribuzione e librerie online.
In definitiva il settore, spiega Aie, sembra sul punto di lasciarsi alle spalle il lungo periodo di flessione, e punta a rafforzare la sua immagine nel panorama internazionale giocando anche su un crescente peso dell’export di diritti di libri italiani all’estero (+11,7% nel 2015), un progressivo maggior peso delle proposte di autori italiani rispetto alle traduzioni dall’estero (oggi scendono al 17,6% e solo qualche anno fa erano al 2324%), crescita della produzione di titoli (+6,5% di carta, +21% per gli e-book che nei soli primi sei mesi sono invece saliti del 54,4%). La grande sfida, spiega Aie, resta quella di allargare il numero dei lettori: la penetrazione della let-