Il Sole 24 Ore

Settimane bianche a quota 10 miliardi

Positive le attese degli operatori: in aumento ricavi e presenze

- Vincenzo Chierchiau

pAttese positive sulla stagione invernale in montagna, secondo i dati dell’Osservator­io curato da Jfc e che sarà presentato alla rassegna Skipass (Fiera di Modena dal 29 ottobre al 1° novembre).

Le principali località sono già in pista con i programmi, tra sport, wellness e gourmet. Per quanto riguarda il fatturato gli operatori segnalano una crescita media intorno al 4,5%; la vacanza bianca vale circa 10 miliardi nel complesso. Gli arrivi sono stimati in crescita del 3,2% (+3,8% le presenze ).

In particolar­e il fatturato del sistema montagna bianca viene suddiviso i n 4,5 miliardi per l’ospitalità; 4,4miliardi relativi ai servizi legati alle attività sportive (noleggio attrezzatu­re, maestri di sci, skipass ed impianti di risalita ); 1,2 miliardi per ristorazio­ne, shopping e attività ricreative. Il turismo bianco vale - secondo Jfc - l’11,3% del turismo italiano.

L’indagine segnala anche che quest’anno la vacanza bianca sarà in media più cara del 4,2% in media (+3,4% gli hotel): gli italiani spenderann­o in media 1.015 euro a persona, per una settimana bianca nelle località nazionali, pari a 2.450 per un nucleo familiare composto dai genitori e un figlio con meno di 8 anni. Pari a 350 euro, invece, la spesa media a persona per un fine settimana.

Per le scuole sci si stimano rincari medi intorno al 2,7%, mentre per gli impianti di risalita gli aumenti si attestereb­bero sul 2,3%. Più di una prenotazio­ne su tre viene effettuata online.

Il popolo degli sciatori viene stimato in circa 4 milioni di persone, con un incremento intorno all’1,8% per quanto riguarda la discesa che attrae la maggior parte delle persone. In aumento anche la domanda di fondo, freestyle e sci alpinismo. Gli hotel del siste- ma montagna sono 7.105 con 323mila posti letto. Sono 6.386 le strutture tra villaggi, b&b, rifugi e ostelli oltre a 11.233 alloggi vacanze registrati per un totale di 358mila posti letto. Il totale della ricettivit­à segna dunque 682mila posti letto al giorno. Gli addetti al lavoro sono 373.520 con un incremento del 2,2% sulla passata stagione.

I principali comprensor­i hanno già formulato le offerte. Giovanni Brasso, presidente di Sestrieres Spa, sottolinea che i prezzi degli skipass sono rimasti fermi e restano sensibilme­nte inferiori alla media dei comprensor­i di riferiment­o per la Vialattea. «Quest’anno è entrato a far parte dei nostri partner il Club Med - ha aggiunto - che offre la possibilit­à di prenotare magnifiche vacanze a prezzo ridotto verso tutte le destinazio­ni e invita gli sciatori della Vialattea ad accedere con sconti importanti al centro benessere, al ristorante e alla boutique del Resort di Pragelato».

«Dolomiti Superski - spiegano dal comprensor­io - invita ad assaggiare la prima neve con la promozione Dolomiti Super Première: una giornata di alloggio e skipass in omaggio da 4 giorni di vacanza prenotati in poi, valida dal 26/11 al 24/12. I cannoni sono già in azione». L’Alta Badia rinnova la tradizione gourmet: «LechZürs e Kitzbühel in Austria, St. Moritz e Gstaad in Svizzera, Courchevel in Francia, Aspen in Colorado, Sochi in Russia e Almaty in Kazakistan: tutti in Alta Badia per celebrare l'eccellenza delle località di montagna, il “Top of the mountains”, queste alcune delle località sciistiche da cui provengono gli chef protagonis­ti della nona edizione di Sciare con gusto che dal 3 dicembre riaprirà i battenti per gli amanti dello sci.

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FOTOLIA Lo scenario del turismo bianco

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