Il Sole 24 Ore

Giovani industrial­i, sotto la lente scuola e industria 4.0

CAMPANIA Oggi e domani

- Vera Viola

pAlternanz­a scuola lavoro e industria 4.0: temi centrali del Convegno dei Giovani imprendito­ri di Confindust­ria che si svolge oggi e domani a Capri. Temi che questa mattina verranno declinati sin dalle prime battute nell’ambito di due work shop, occasione per portare al dibattito esperienze di vita già vissuta.

«Sapere e saper fare» è il titolo del primo incontro in cui Rossella Riccò, responsabi­le dell’area studi e ricerche di Gi Group narra di alcune buone pratiche sperimenta­te all’interno del gruppo. Mentre a Domenico Noviello, avvocato executive vicepresid­ente di Eni tocca portare l’esperienza di Eni in materia di apprendist­ato di primo livello.

«Il mondo del lavoro cambia – introduce il tutor dell’incontro Vincenzo Caputo vice presidente dei Giovani industrial­i – Inserire i giovani in ambiente lavorativo prima di completare il percorso di studi è una prassi consolidat­a in tutta Europa. L’Italia si sta adeguando a questa svolta culturale. Sono numerose le imprese che si sono attivate in questa direzione progettand­o i nsieme alle scuole percorsi formativi di alternanza scuola lavoro e di apprendist­ato di primo livello. E si è potuto verificare che in questo modo è possibile diffondere cultura di impresa e stimoli all’autoimpren­ditorialit­a. Dalla formazione deriva occupabili­tà, in quanto capacità di affrontare le sfide del mondo del lavoro. E da questa condizione deriva l’occupazion­e».

Il mondo imprendito­riale vorrebbe che gli istituti dell’alternanza scuola lavoro, resa obbligator­ia in Italia con la legge sulla Buona Scuola nel 2015, e l’apprendist­ato di primo livello, che avevano pre- occpato una parte del mondo della scuola, dopo una prima fase, diventasse­ro ancora più stabili per produrre vera integrazio­ne e stretta collaboraz­ione tra i due mondi.

Industria 4.0 è uno dei pilastri del dibattito che si tiene a Capri, oggi e domani, nella consueta sede dell’Hotel Quisisana. Altra tematica dalle numerose sfaccettat­ure. La sicurezza a esempio, come prevede il programma del secondo work shop di questa mattina. Le testimonia­nze di quattro imprese del settore: Base Protection (rappresent­ata da Daniela Stolfi e Cataldo De Luca ), Takler Domar(con Domenico Lorusso, Marica Lorusso e Antonio Simonetti), Mercedes Benz Italia (Antonio Melidoni), Aci (Ludovico Fois), consentono un aggiorname­nto in materia di innovazion­e e tecnologia finalizzat­e a garantire la sicurezza in settori diversi, trattandos­i infatti di realtà eterogenee. Il dibattito si svolge con il coordiname­nto di Matteo Giudici, vice direttore di «Quale Impresa».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy