Il terzo gruppo globale supera l’americana Gm
La neonata alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi entra nei “Top 3” gruppi automobilistici globali - appena alle spalle di Toyota e Volkswagen e un po' piu' avanti di General Motors - con un volume di vendite intorno ai 10 milioni di vetture. “Questa alleanza avra' vantaggi di scala rispetto alla maggior parte degli altri costruttori e nessun svantaggio competitivo”, ha affermato il 62enne Carlos Ghosn, che cumulera' l'attuale doppia carica di Ceo con la presidenza di Mitsubishi Motors.
Ghosn ha negato che – rispetto ai grandi concorrenti che attuano una strategia unica – l'alleanza da lui guidata possa risultare in ultima analisi indebolita dalla concomi- tanza di strategie differenziate per Case che mantengono autonomia e identita' proprie. A mo' di esempio, ha citato il fatto che per vari anni Nissan ha fatto meglio di Renault, ma che negli ultimi due anni la casa francese e' riuscita a rilanciarsi anche piu' del suo partner nipponico. Sarebbe semmai una forza, dunque, una differenza per cui se un polo dell'alleanza frena, l'altro puo' compensare accelerando.
Dopo 17 anni di partnership a due, il team franco-giapponese aggiunge dunque un tassello fondamentale alla sua espansione, nel quadro di un processo di consolidamento del settore accelerato dalla necessita' di far fronte ai rapidi cambiamenti tecnologici in atto. Che spaventano tutti i costruttori tradizionali.