Sulla nuova Champions è bufera
pLe Leghe calcistiche europee riunite nell’Epfl hanno bocciato ieri a Zurigo la riforma della Champions League approvata lo scorso settembre dalla Uefa e che , tra le altre cose, riserva dal 2018 quattro posti nei gironi alle prime quattro nazioni del ranking (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia). Le Leghe minori si sentono danneggiate dal nuovo format e hanno sospeso l’attuazione del memorandum d'intesa sottoscritto con l’Uefa. La Lega serie A rappresentata da Maurizio Beretta ha invece confermato il proprio sostegno alle scelte della Uefa.
La crescita della Juve è stata illustrata dal presidente Andrea Agnelli nella lettera inviata agli azionisti per l’assemblea del prossimo 25 ottobre chiamata ad approvare il bilancio 2016. «Dagli anni bui - scrive Agnelli - che hanno lasciato un patrimonio sia sportivo che economico inadeguato, questo management ha saputo ricostruire. (...) Gli storici successi di questi anni sono stati accompagnati da un miglioramento molto rilevante di tutti i principali indicatori finanziari». A distanza di cinque anni dall’aumento di capitale da 120 milioni varato nell’ottobre 2011, sono stati raggiunti molti obiettivi: il bilancio 2014-2015 ha segnato il ritorno all’utile e il fatturato di quasi 388 milioni del 2016 rappresenta il record storico della Juve (con un utile netto di oltre 4 milioni). Il club bianconero, con una presenza fissa in Champions, deve continuare a crescere «autofinanziandosi, come avvenuto nella recente campagna di rafforzamento della squadra - aggiunge Agnelli - e nei progetti avviati in questi anni dalla società. I nuovi contratti di partnership con importanti aziende globali, Jeep e Adidas, confermano che il brand Juve è tornato tra i più influenti nel panorama della sport industry. Questa rinnovata riconoscibilità sta permettendo all’azienda di siglare “regional partnerships” che facilitano la penetrazione in nuovi mercati. Negli ultimi mesi Juventus ha firmato accordi in Messico, Nigeria, Azerbaigian e sta a cercare nuove opportunità di business grazie alle Juventus Academy. Il processo di gestione in-house del licensing e del merchandising accompagnato da una nuova strategia di sviluppo degli Juventus Store sta dando oggi i primi risultati (con introiti per 13,5 milioni, ndr) , così come lo sviluppo della strategia digitale, nella quale Juventus rappresenta un’eccellenza a livello mondiale. Infine questa sarà la stagione nella quale vedrà la luce il nuovo sviluppo immobiliare sull’area della Continassa dove sorgeranno il nuovo Training Center e la nuova sede della società a pochi metri dallo Stadium».
Dati in milioni di euro
I PIAZZAMENTI I RISULTATI D’ESERCIZIO In milioni di euro