NOVITÀ IN ARRIVO PER CHI OPER A CON LE VALUTE
Il mondo del trading è in continua evoluzione e per stare al passo con i tempi occorre fornire servizi che soddisfino le esigenze di investitori sempre più sofisticati. L’obiettivo della Tol Expo è anche quello di fare da vetrina all’innovazione degli strumenti indirizzati agli investitori retail che fanno trading online.
«Tra i nuovi servizi lanciati - spiega Nicolas Bertrand, Global head of derivatives and commodi
ties London Stock Exchange Group - occorre ricordare il Global equity market, il segmento che permette ai clienti di andare direttamente sul listino per gestire le azioni pan-europee.In termini di costi di negoziazione non si accede a mercati stranieri e questo porta significativi risparmi in termini di costo di negoziazione». In questo modo l’investitore può garantirsi una maggiore diversificazione sui mercati finanziari i nternazionali con un occhio di riguarda al sempre attuale capitolo dei costi.
Alcuni segmenti di Borsa italiana a cui i trader online e gli investitori più sofisticati sono più legati sono sicuramente il Sedex (dove vengono quotati i certificati) ed Etfplus, dove sono scambiati gli Etf, gli Etc/Etn e da febbraio 2015 i fondi aperti. Ad esempio sono in arrivo importanti novità per i trader che sono più attenti al mondo delle valute, sempre in un’ottica di maggiore diversificazion internazionale. A breve, su Sedex, infatti sarà possibile quotare, negoziare e liquidare strumenti in valuta diversa dall’euro (come sterlina, dollaro Usa, yen giapponese, etc.). I prodotti listati saranno covered warrant e certificati.
Da settembre 2016 è poi possibile quotare certificati a leva fissa sulle seguenti azioni italiane: Assicurazioni Generali, Eni, Enel, Fiat, Intesa San Paolo, Telecom Italia e UniCredit, con leva massima pari a 2 long e short e scadenza a due anni dall’emissione.
Per quanto riguarda Etfplus, quest’anno sono stati quotati 124 nuovi strumenti (con l’arrivo in Italia di due nuovi emittenti di Etf e 7 nuovi emittenti di fondi aperti) per un totale di 1.154 strumenti quotati. Sempre nel corso del 2016 Borsa Italiana si è confermata per il dodicesimo anno consecutivo al vertice in Europa per contratti conclusi con una quota di mercato del 32,66%. Anche le masse gestite in Italia sono in grande crescita: a fine agosto hanno raggiunto il record storico di 51,57 miliardi.