Pagine Sì rilancia sul web
pDalla carta al web, per stare al passo con i tempi. Ma senza rinunciare a quegli elenchi telefonici che nel 1996 sono stati l'avvio di un business è arrivato al traguardo dei 20 anni, utilizzando le opportunità delle nuove tecnologie ma senza abbandonare il prodotto tradizionale: quelle Pagine Sì con cui Sauro Pellerucci ha cominciato, insieme ad altri cinque soci che ancora lo affiancano in azienda, quando se la doveva vedere con Pagine Gialle e Pagine Utili.
Due decenni dopo, si guarda al 2017 e oltre, con nuovi investimenti e nuove proposte: una piattaforma per il settore immobiliare; un servizio per dare informazioni a chi è in movimento, dagli agenti di commercio ai turisti agli autotrasportatori. Aggiungendo vere e proprie diversificazioni: è stata acquisita la maggioranza della società Skate-board per la commercializzazione di mezzi elettrici, anche monoruota, per la mobilità urbana, e una piccola quota nella Soccerpass, un circuito di comunicazione per le famiglie dei calciatori.
«Abbiamo sempre cercato idee innovative», commenta Pelleruc- ci, che ieri ha presentato i programmi in cantiere alla convention aziendale organizzata per festeggiare il ventesimo compleanno. «È la riprova che non esistono settori maturi e non, ma aziende innovative, in qualsiasi settore», ha sottolineato il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, intervenuto all’evento, che si è svolto nell’auditorium confindustriale.
La rete ha cambiato il mercato. Ma gli elenchi cartacei Pellerucci non li ha abbandonati. Anzi: «Siamo una internet company, il cartaceo dà comunque un valore aggiunto rispetto a qualsiasi altro operatore. C’è una fascia di persone, in genere over 50, sia privati che aziende, ancora orientati ai media più tradizionali», spiega. La carta è funzionale ad una comunicazione più strettamente legata al territorio. Proprio questo legame è stato vincente all’inizio dell’attività, cominciata con la prima edizione di Pagine Sì Terni (sede dell’azienda) , Rieti e Viterbo, quando il mercato si è aperto. «La concorrenza è un valore per Confindustria e lo sviluppo di questa azienda dimostra che sono stati in grado di cogliere le opportunità.», ha sottolineato Boccia. Percorrendo, ha aggiunto il presidente di Confindustria, quella strada che è la sfida per le imprese italiane: aggiungere servizi al prodotto. Pagine Sì l’ha imboccata dall’inizio: «Abbiamo sviluppato un marketing territoriale, con servizi aggiuntivi, tipo gli orari dei bus o dei treni. Abbiamo inventato qualcosa che non c’era mettendo al centro la persona e con attenzione alla responsabilità sociale di impresa», spiega Pellerucci, che è presidente della società.
Oggi Pagine Sì è una internet company multimediale, che offre servizi verticali, dalla realizzazione di siti internet al posizionamento sui motori di ricerca, alla gestione di profili Facebook. I clienti sono 60mila, in 72 province , i dipendenti circa 120, più oltre 350 agenti di vendita, il fatturato è arrivato a 24 milioni e le prospettive sono di crescita.