Il Sole 24 Ore prevede perdita più contenuta nel 4° trimestre
I provvedimenti sul capitale verranno presi al più tardi sulla base del progetto di bilancio 2016
Il Gruppo 24Ore stima un calo delle perdite nel quarto trimestre 2016. È quanto emerge dalla nota diffusa dopo il cda di ieri che, presieduto da Giorgio Fossa, ha approvato la Relazione illustrativa degli amministratori redatta ai sensi dell’articolo 2446 del Codice civile e dell’articolo 74 del regolamento Consob 14 maggio 1999.
La relazione, si legge in una nota, include il bilancio intermedio al 30 settembre 2016 che riporta una perdita pari a 57.400.000 euro e un patrimonio netto pari a 18.153.000 euro, a fronte di un capitale sociale di 35.124.000 euro, al disotto del limite previsto dall’articolo 2446. Il bilancio intermedio abbreviato al 30 settembre 2016 è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale, ritenendo quindi che la società possa disporre di adeguate risorse finanziarie per continuare ad operare in futuro come realtà in funzionamento, e assoggettato a revisione contabile limitata volontaria da parte di EY su richiesta dell’attuale cda. Il consiglio propone dunque all’assemblea degli azionisti già convocata per il 22 dicembre di approvare la Relazione e il Bilancio intermedio abbreviato e di rinviare a nuovo la perdita al 30 settembre per prendere gli opportuni provvedimenti ai sensi dell’articolo 2446 al più tardi sulla base del progetto di bilancio al 31 dicembre 2016.
Gli amministratori, prosegue il comunicato, terranno sotto controllo l’entità del capitale e riconvocheranno un consiglio al più presto per valutare la situazione patrimoniale e proporre all’assemblea la copertura della perdita e la valutazione dell’adeguamento del capitale sociale, in modo di dotare la società di risorse finanziarie coerenti con il fabbisogno eventualmente risultante anche dalla rivisitazione del piano 2016-2020, che il cda appronterà a breve. Il cda ha poi ri- cordato ai soci che, ai sensi dell’articolo 2446, se entro l’esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di un terzo, l’assemblea ordinaria che approva il bilancio di tale esercizio deve ridurre il capitale in proporzione delle perdite accertate.
I dati consuntivi al 31 ottobre 2016 de Il Sole 24 Ore spa presentano un risultato netto e un patrimonio netto in linea con i dati rilevati al 30 settembre 2016. La posizione finanziaria netta, si legge in una nota, passa da un valore pari a -35,1 milioni di euro al 30 settembre 2016 a -50,4 milioni al 31 ottobre 2016, per effetto della stagionalità dell’andamento del capitale circolante netto in relazione alla dinamica economica dei mesi estivi. Si prevede tuttavia un miglioramento della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 rispetto al dato rilevato a fine ottobre. I risultati economici consolidati di Gruppo al 31 ottobre 2016 non presentano scostamenti significativi rispetto ai dati relativi al 30 settembre 2016. Per l’esercizio in corso la società prosegue con grande focalizzazione lo sviluppo dei prodotti digitali, sostenuto dalla sempre maggiore integrazione di tutti i contenuti professionali de Il Sole 24 Ore, per compensare il calo dell’editoria tradizionale cartacea. La società continua a monitorare attentamente il contesto di riferimento, ancora caratterizzato da un elevato grado di incertezza, per quanto riguarda in particolare il mercato pubblicitario. Le più recenti previsioni relative all’intero esercizio, allo stato attuale e in assenza di eventi al momento non prevedibili, conclude la nota, indicano che i risultati dell’ultimo trimestre dell’anno possano evidenziare una perdita, ancorché di entità più contenuta rispetto al precedente trimestre.