Entro marzo la scelta per le fatture online
pSlitta al 31 marzo 2017, rispetto alla scadenza ordinaria del 31 dicembre, il termine per esercitare le opzioni per trasmettere telematicamente i dati di fatture e corrispettivi; è possibile inoltre modificare i dati di fatture già trasmessi: queste le due novità contenute nel provvedimento 212804 del direttore dell’agenzia delle Entrate del 1 ° dicembre 2016, che modifica i provvedimenti n. 182070 e 182017 del 28 ottobre 2016.
Quanto al differimento, lo stesso è stato disposto con la duplice finalità di garantire a contribuenti e intermediari di prendere confidenza con le specifiche tecniche ma anche e soprattutto di valutare attentamente l’opportunità di optare per l’invio considerando il vincolo quinquennale che ne deriva. In fase di prima applicazione delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 127 del 2015, è stato in pratica concesso un arco temporale maggiore per valutare l’esercizio dell’opzione rispetto al termine ordinario in scadenza al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di inizio della trasmissione dei dati delle fatture o di inizio della memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi. Ciò consentirà anche di considerare pienamente le differenze con l’obbligo di comunicazione dei dati delle fatture il quale viene meno in caso di opzione.
Quindi relativamente a fatture e corrispettivi per le operazioni effettuate nel periodo di imposta 2017 e nei quattro successivi, l’opzione può essere esercitata entro il 31 marzo 2017 e non più entro il 31 dicembre 2016. Altra rilevante novità riguarda la possibilità di modificare i dati di fatture già trasmessi relativi al medesimo trimestre: entro i 15 giorni successivi al termine di trasmissione, coincidente con l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre, i contribuenti potranno infatti modificare quanto già inviato senza incorrere in alcuna sanzione.