LIMITE ALLE ESPORTAZIONI
Stretta sull’export per il regime a forfait
pEsportazioni con limiti per i contribuenti in regime forfettario.
Lo prevede l’articolo 7 sexies, approvato in sede di conversione, del decreto 193/2016, secondo il quale per i contribuenti che hanno aderito al regime agevolato di cui alla legge 190/2014 sarà possibile effettuare cessioni all’esportazione di cui agli articoli 8, 8-bis, 9, 71 e 72, del Dpr 633/72 solo entro determinati termini.
Tali condizioni saranno stabilite da un decreto del Mef che dovrà essere approvato entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della legge di conversione del Dl 193/2016.
Il decreto del Mef potrà introdurre oltre che dei limiti di importo, anche l’esclusione totale per alcune tipologie di attività che, se optano per l’applicazione del regime forfettario non potranno, così, effettuare cessioni all’esportazione.
Fino a che non sarà emanato il decreto, quindi, per i contribuenti forfettari (ex Dl 190/2014) continueranno ad applicarsi le regole “ordinarie” previste dal Dpr 633/72, sia in caso di esportazione dirette (articolo 8, comma 1, lettera a), sia in ipotesi di esportazioni indirette (articolo 8, comma 1 lettera b), ferma restando in ogni caso l’impossibilità di avvalersi della facoltà di acquistare utilizzando il plafond (in sospensione d’imposta con lettera d’intento ex articolo 8, comma 1, lettera c).
La legge di stabilità 2015, che ha istituito il nuovo regime agevolato, non prevedeva fino ad ora alcun limite legato al numero o all’ammontare delle cessioni all’esportazione effettuate dal contribuente con l’unico divieto, pena la fuoriuscita dal regime, di non superare i valori soglia di ricavi e/o compensi complessivamente incassati nel corso di un’annualità d’imposta previsti per singolo gruppo di attività di cui al codice Ateco 2007.
Si tratta, quindi, nella sostanza, di una sorta di ritorno al passato, se si pensa che già nel regime di vantaggio di cui al Dl 98/2011, (regime peraltro ancora in vigore per tutti i soggetti che non hanno ancora raggiunto il quinquennio di permanenza o il 35esimo anno di età) vi è il divieto totale per tutti i contribuenti di effettuare cessioni all’esportazione, pena la fuoriuscita dal regime agevolato.