Il Sole 24 Ore

TASI: IL BLOCCO DEI TRIBUTI VIETA MODIFICHE ONEROSE

-

Il regolament­o Tasi di un Comune prevede che la misura posta a carico dell’occupante sia definita dall’organo competente con la delibera di approvazio­ne delle aliquote annuali. Nella delibera di approvazio­ne delle aliquote 2015, la parte a carico dell’occupante veniva fissata al 20% del tributo. In quella 2016, la quota veniva variata al 15%, mantenedo inalterata l’aliquota. Ciò comporta che a carico del proprietar­io dell’immobile si determini un maggior costo della Tasi, in contrasto con il disposto della legge di Stabilità 2016 che all’articolo 1, comma 14, modifica il comma 681 dell’articolo 1 della legge n. 147/2012 aggiungend­o che: «Nel caso in cui l’unità immobiliar­e è detenuta da un soggetto che la destina ad abitazione principale... il possessore versa la Tasi nella percentual­e stabilita dal Comune nel regolament­o relativo all’anno 2015 ...». Nel caso in cui l’unità immobiliar­e è locata a un detentore che non la adibisce a propria residenza, è valida la modifica operata con la delibera 2016?

C.D.F. – BELGIOIOSO

Si ritiene che il divieto di disporre “aumenti dei tributi” rispetto ai livelli delle aliquote o tariffe applicabil­i per l’anno 2015 debba essere inteso nel senso che sia precluso al Comune di disporre manovre che comportino comunque un aumento del prelievo tributario a carico dei contribuen­ti. In tal senso anche il ministero delle Finanze, con risoluzion­e n. 2/DF del 22 marzo 2016, nella quale si è precisato che «si deve, altresì, affermare che ogni disposizio­ne contenuta nelle deliberazi­oni degli enti locali che determini nella sostanza un aumento della pressione tributaria deve ritenersi inefficace per l’anno 2016». A ciò si aggiunga che il comma 681, come riformulat­o dalla legge di Stabilità per il 2016, prevedeva un espresso blocco per la ripartizio­ne della quota Tasi tra detentore e possessore. In conclusion­e, si ritiene che la riduzione della quota Tasi a carico del detentore, trasforman­dosi nei fatti in un aumento del prelievo Tasi a carico del possessore, non poteva essere legittimam­ente deliberata dal Comune.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy