L’agenzia assicurativa entra negli atenei
Un nuovo laboratorio all’Università di Parma, simulazioni comprese
Paletti sempre più rigidi per accedere alla professione di agente e lo dimostrano anche i risultati, pubblicati in pagina, dell’ultimo esame che ha avuto luogo il 13 luglio 2016. Ce l’ha fatta circa uno su cinque a superare lo scoglio dell’accesso alla professione assicurativa. La preparazione necessaria aumenta anche in relazione alla complessità crescente della normativa e degli adempimenti. Forse anche per questo la professione di agente entra negli atenei.
Va in questo senso l’iniziativa dell’Università degli studi di Parma dove a inizio del primo semestre 2016- 17 è stata attivata, presso il Dipartimento di Economia, una nuova attività didattica rivolta agli studenti della laurea magistrale in finanza e risk management denominata “Laboratorio di intermediazione assicurativa”. Il laboratorio consiste nell’attivazione di un’agenzia di assicurazione simulata che mira a passare da un approccio astratto e talvolta passivo, a uno concreto e attivo. Nel caso specifico ciò è realizzato attraverso la riproduzione di un’agenzia di assicurazione, in modo quanto più possibile fedele alla realtà, sia nelle dinamiche interne, sia nelle relazioni con l’ambiente istituzionale esterno e con il mercato di riferimento. La riproduzione è stata resa possibile grazie alla partnership con Vittoria Assicurazioni, che ha messo a disposizione strumentazione e Know-how. «L’inserimento del La- boratorio all’interno del percorso di studi in Finanza e Risk Management mira all’istituzione di un “Corso universitario di alta formazione in campo assicurativo”, ancora oggi unico in Italia, che possa agevolare efficacemente l’inizio o la successione nel campo dell’attività di agente professionale di assicurazioni degli studenti» spiega Claudio Cacciamani, professore ordinario di Economia degli I ntermediari Finanziari all’Università di Parma e Coordinatore Scientifico del Laboratorio. Coordinatrice Didattica del progetto è invece la dottoressa Elisa Bocchialini. Come primo e concreto risultato del Laboratorio è prevista a breve la pubblicazione di un handbook dell’agente professionale di assicurazioni.
Mentre lo Sna (Sindacato nazionale agenti) sta valutando di dare il proprio patrocinio a un corso di laurea triennale in Gestione di Impresa per intermediari assicurativi presso l’Universitas Mercatorum (Unversità telematica delle Camere di Commercio italiane) «che mira a fornire le conoscenze teoriche, metodologiche e tecnico-professionali, dal punto di vista strutturale e di funzionamento delle aziende, con particolare riferimento all’attività di intermediazione assicurativa». Le materie del primo anno sono parte di quelle oggetto dell’esame Ivass che si svolgerà , probabilmente,a luglio 2017. Per chi ha superato degli esami presso altre Università, c’è la possibilità di vedersi riconosciuti quelli compatibili con il corso di laurea .
Infine per tutti gli iscritti al Rui verranno riconosciuti dei crediti formativi da utilizzare nel piano di studi.