Il nuovo Gottardo entra in funzione
pÈ stato inaugurato il primo giugno scorso. Ma è oggi, domenica 11 dicembre 2016, che il nuovo tunnel ferroviario del San Gottardo entra davvero pienamente in funzione, in coincidenza con il nuovo orario delle Ferrovie federali svizzere (Ffs). È una galleria che vanta sia il record mondiale di lunghezza (57 chilometri), sia quello di profondità (con un massimo di 2.300 metri di roccia che la sovrastano). Ma soprattutto è una galleria che consente netti mi- glioramenti nei collegamenti Nord-Sud Europa, in particolare per l'asse Rotterdam-Genova, che riguarda da vicino anche l'Italia.
Per arrivare all'apertura del nuovo tunnel ci sono voluti diciassette anni di lavori e un inve- stimento di 12,2 miliardi di franchi (11,4 miliardi di euro). Questa cifra è parte dell'investimento di 23 miliardi di franchi (21,4 miliardi di euro) per AlpTransit, il piano di potenziamento della ferrovia attraverso le Alpi che la Svizzera ha finanziato da sola. Ci sono altre opere da terminare in territorio elvetico nella prossima fase, compreso il tunnel di base del Monte Ceneri in Ticino, la cui apertura è prevista nel 2020. La nuova galleria del San Gottardo ha il portale nord a Erstfeld, nel Canton Uri, e il portale sud a Bodio, in Canton Ticino. I treni passeggeri nella galleria viaggiano tra i 200 e i 250 chilometri orari, i treni merci tra i 100 e i 160 chilometri l'ora. Per i treni passeggeri il percorso in galleria è di venti minuti scarsi.
I collegamenti lungo l'asse cominciano da ora a essere più veloci, ma il miglioramento complessivo sarà graduale e arriverà a essere completo solo con la conclusione delle altre opere. Il viaggio Milano-Zurigo per esempio, che sin qui ha richiesto 4 ore e 3 minuti, sarà di 3 ore e mezza nel 2018 e di 3 ore scarse (2 ore 58 minuti per l'esattezza) nel 2020. La capacità della nuova galleria del San Gottardo per il traffico passeggeri è di 65 treni al giorno. Nel traffico merci la capacità aumenta ora da 160 a 210 passaggi al giorno e sarà pari a 260 passaggi nel 2020, una volta aperta la galleria del Ceneri e completato l'ampliamento del corridoio per i semirimorchi con un'altezza agli angoli di 4 metri.
Il nuovo tunnel del San Gottardo, e il piano AlpTransit più in generale, potenziano non poco la ferrovia in Svizzera, paese che tiene così fede agli impegni sanciti anche da votazioni popolari. Resta ora una sfida rilevante per i paesi vicini, Italia e Germania soprattutto, quella dell'adeguamento delle rispettive strutture ferroviarie, in modo tale da poter realizzare pienamente il rafforzamento dell'asse ferroviario Rotterdam-Genova, senza strozzature. Intanto l'entrata in servizio della nuova galleria del San Gottardo viene oggi festeggiata in Svizzera. A Lugano, in particolare, accanto alle autorità di Ticino e Uri ci sarà il ceo delle Ffs, Andreas Meyer. Lugano festeggia anche il rinnovamento della stazione e della funicolare che porta i n centro città. Ma l o sguardo, in Svizzera e altrove, resta naturalmente rivolto soprattutto alle sfide e ai nodi del traffico Nord-Sud Europa.
AUMENTO DELLA VELOCITÀ I treni passeggeri nella galleria viaggiano tra i 200 e i 250 chilometri orari, i merci tra i 100 e i 160 chilometri l’ora