Gabriele Pescatore, giudice e meridionalista
«Gabriele Pescatore: l’uomo, il giurista, il meridionalista» è il tema del convegno di oggi a Roma nella sala di Pompeo del Consiglio di Stato (piazza Capo di Ferro 13; inizio alle ore 15,30). L’incontro sarà introdotto dal presidente del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno, a cui seguiranno i saluti di Adriano Giannola, presidente di Svimez (l’associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno), e di Gerardo Bianco, presidente di Animi (l’associazione per gli interessi del Mezzogiorno).
Il Mezzogiorno rappresenta, infatti, la cornice in cui collocare la figura di Pescatore, scomparso nel luglio scorso. Non solo per i natali - Pescatore nacque a Serino, in provincia di Avellino, nel 1916 -, ma soprattutto per una parte importante della sua attività. Fu, infatti, dal 1954 al 1974 presidente della Cassa del Mezzogiorno, nel momento in cui l’ente (istituito nel 1950) contribuiva in modo significativo allo sviluppo del Meridione italiano. Dal 1955 al 2007 è stato, inoltre, consigliere d’ammi- nistrazione di Svimez. Contemporaneamente, Pescatore è stato magistrato: entrato al Consigli odi Stato nel 1947, ne è statop residente dal 1980 al 1986. Dal 1986 al 1995 è stato giudice della Consulta.
Una pluralità di piani che il convegno intende mettere a fuoco: Giancarlo Coraggio, ex presidente del Consiglio di Stato e oggi giudice della Corte costituzionale, esaminerà il ruolo di Pescatore e la Consulta; Giorgio Giovannini, presidente emerito di Palazzo Spada, si concentrerà su Pescatore consigliere di Stato; Natalino Irti, professore emerito de La Sapienza di Roma, parlerà della cultura giuridica di Pescatore; Paolo Baratta, presidente della Fondazione Biennale di Venezia, ne sottolineerà l’ impegno meridionalista; Roberto Napoletano, direttore del Sole 24 Ore, metterà in luce l’impegno di Pescatore come uomo delle istituzioni “del fare”.
Le conclusioni saranno di Paolo Grossi, presidente della Corte costituzionale, al termine delle quali la biblioteca del Consiglio di Stato sarà intitolata a Pescatore.