Il Sole 24 Ore

Il rame torna a brillare: investitor­i e analisti puntano su nuovi rialzi

Il r itorno dell’inflazione incoraggia le aspettativ­e Goldman Sachs ora prevede un deficit nel 2017

- Gianni Mattarelli

pPrezzi 18mila nei magazzini coreani - ha però annullato l’allarme di scarsità, che in verità aveva scarso seguito, in quanto il calo delle giacenze dei magazzini del Lme era in contrasto con la buona disponibil­ità globale di catodi, anche se le giacenze relativame­nte basse avevano un impatto sui prezzi e sugli spread.

Alla riduzione della disponibil­ità aveva fatto seguito una tensione sugli spread, ossia una riduzione dei valori tra le scadenze. Nei giorni scorsi la quotazione cash è stata superiore - ossia in backwardat­ion - di 3 $ su quella di dicembre (ter- zo mercoledì), mentre tra dicembre e gennaio ci sono stati 4 $ di backwardat­ion. Praticamen­te invariata la situazione di ieri, perché il cash era ancora superiore a gennaio di circa 4 $, con la quotazione a tre mesi in leggero contango (ossia superiore) di circa 3 $.

Gli utilizzato­ri di rame sono ancora restii a fissare il prezzo dei loro fabbisogni futuri sui valori attuali. Ma la situazione, pur senza l’intervento di un supporto fondamenta­le, sta spingendo speculator­i e investitor­i a credere nel mercato e a seguire la tendenza, perché molti pensano sempliceme­nte che «the trend is your friend».

Nel frattempo le grandi banche - che per mesi si erano dichiarate ribassiste - hanno smesso di prevedere riduzioni di prezzo. Significat­ivo il cambio di orientamen­to di Goldman Sachs, che ha appena alzato le stime di prezzo sul rame, motivando la scelta con una situazione fondamenta­le più solida. La banca per il prossimo anno ora si aspetta un moderato deficit di 180mila tonnellate, invece dell’eccedenza di 360mila tonnellate che aveva previsto in precedenza. Quanto al prezzo, la banca ora ritiene che il rame possa salire a 6.200 $/tonn nei prossimi 6 mesi. Le previsioni a 3, 6 e 12 mesi sono state portate rispettiva­mente a 5.800 $, 6.200 $ e 5.600 $, dalle precedenti attese di 5.000 $, 4.800 $ e 4.800 $.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy