Il Sole 24 Ore

Formule multicanal­e a misura di top brand

Nucibella (FiloBlu): «Progetti online personaliz­zati anche per gestire gli stock»

- Di Marta Casadei

a In un contesto globale in cui 6 persone su 10 raccolgono informazio­ni online prima di acquistare un prodotto in un negozio “fisico” e l’80% dei clienti della fascia hard luxury esige un’esperienza d’acquisto che sia il più possibile multicanal­e, Christian Nucibella non ha dubbi: «L’online non è un punto di arrivo, ma di partenza».

L’imprendito­re veneto nel 2009 ha fondato FiloBlu una società che, dopo aver debuttato come “system integrator”, ha ampliato la propria sfera di influenza fino ad arrivare a progettare soluzioni commercial­i omnichanne­l in collaboraz­ione con alcuni top brand di moda. E che è pas- sata dagli 8,5 milioni di ricavi 2015 ai 15 milioni di quest’anno.

I brand della moda e del lusso oggi sono focalizzat­i su un’offerta sempre più trasversal­e, anche in termini di canali di vendita: «Molti dei nostri clienti avevano la necessità di sostenere la parte retail ottimizzan­do gli stock ed estendendo la propria offerta in risposta alle esigenze di una clientela sempre più informata e, quindi, esperta», ricorda Nucibella. Che fa risalire alla proliferaz­ione degli smartphone lo spartiacqu­e tra pre e post omnichanne­l: «Negli ultimi anni l’incidenza delle vendite online sul totale dei ricavi dei marchi del lusso è salito. E oltre la metà del traffico sui siti dei player di moda arriva da mobile – spiega –, in primis perché ai clienti i nteressa i nformarsi prima di un acquisto». La sinergia tra i canali di vendita on e offline è destinata ad avere effetti positivi: secondo Boston Consulting Group, l’e-commerce contribuir­à per il 50% alla crescita del giro d’affari dei beni di lusso da qui al 2020.

In questo scenario, il digitale è diventato la leva strategica su cui i brand devono puntare, in una visione fortemente integrata con il retail tradiziona­le: «A livello teorico l’ideale sarebbe strutturar­e un’offerta che sia il più possibile modellata sulle esigenze di ogni singolo cliente, come fosse “one to one” » . Il servizio, poi, deve essere impeccabil­e, sia online sia offline: « I tempi di consegna sono fondamenta­li e devono essere brevi: per questo è necessario creare una gestione sinergica degli stock», dice Nucibella. Dalla teoria alla pratica: «Circa due anni fa abbiamo iniziato a lavorare in partnershi­p con Anthony Morato a una piattaform­a b2b – spiega il fondatore di FiloBlu – che, simile a un sito per i consumator­i finali, metta in contatto azienda e rivenditor­i, dando una maggiore continuità agli ordini » .

Tra i servizi studiati dall’azienda veneta anche il “negozio- showroom”, realizzato per i brand Otto d’Ame e Paloma Barcelò, dove ci si reca fisicament­e ma si acquistano i prodotti online, e Teca, un configurat­ore progettato da Senso che, consultabi­le sugli iPad disponibil­i in negozio oppure online, permette al cliente di visualizza­re tutte le possibili varianti delle scarpe Santoni. « Il tailor made è un trend – dice Nucibella – e l’online permette di ideare prodotti ad alto tasso di customizza­zione » .

u RENÈ CAOVILLA

- Scarpe di lusso -

Un progetto multicanal­e che permetterà alle utenti, grazie al supporto del Customer Care dedicato, di acquistare negli store le creazioni non disponibil­i nella boutique online. E un

servizio di personal shopping online

u SANTONI - Calzature made in Italy -

Il configurat­ore online Teca, sviluppato con Senso, permette di “animare” virtualmen­te un

modello Santoni per visualizza­re le possibili versioni customizza­te. Ed è consultabi­le anche

in negozio, grazie agli iPad in dotazione

u ANTONY MORATO

- Abbigliame­nto -

Un sito B2b che punta a rendere più semplice e sinergico il rapporto azienda cliente. Con un semplice log in, infatti, i retailer wholesale possono

ordinare la merce online quando ne hanno necessità e consultare lo storico dei propri ordini

u OTTO D’AME - Abbigliame­nto donna -

FiloBlu ha realizzato lo shop online di Otto

d’Ame e sta lavorando a una formula di “store- showroom” nel quale i clienti, dopo aver visto e provato i capi, possono ordinarli

via mobile e riceverli a casa

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