Telespazio operatore di Galileo
Contratti Ue per la società di Leonardo e Thales Alenia
pEurocommesse nello spazio per Thales Alenia Space e Telespazio, dueaziendepossedutedallajointventure «Space alliance» tra LeonardoFinmeccanica e la francese Thales.
La commessa più rilevante è stata affidata a Bruxelles dall’Agenzia europea per il sistema di navigazione satellitare Galileo (Gsa). Ha assegnato il contratto di Operatore del servizio Galileo a Spaceopal, una joint venture paritetica tra la società Dlr-Gfr dell’Agenzia spaziale tedesca e l’italiana Telespazio, di cui Finmeccanica possiede il 67% e Thales il 33 per cento. «Il contratto avrà una durata di dieci anni con un valore fino a 1,5 miliardi di euro», si legge nel comunicato di Spaceopal. Il valore della commessa per Telespazio, che avrà un ruolo centrale con il centro del Fucino, è più basso, ma i comunicati ufficiali non spiegano come sia ripartita la somma fra iitaliani e tedschi. Un ordine di grandezza si può determinare pesando le quote azionarie. Secondo il bilancio 2015 di Finmeccanica, Telespazio detiene il 50% di Spaceopal, mentre la «quota di contribuzione» al gruppo Finmeccanica è inferiore, il 33,5%, perché c’è anche la parte di Thales (cioè il 16,5%). Sulla carta, su un valore del contratto «fino a 1,5 miliardi» in dieci anni, Telespazio potrebbe avere la metà del totale, sarebbero cioè fino a 750 milioni in 10 anni. Su questa somma la «quota di contribuzione» spettante a Finmeccanica sarebbe di due terzi, quindi sui 500 milioni in dieci anni, come dire 50 milioni all’anno. Questa però è un’ipotesi. Secondo indiscrezioni di fonte industriale, non confermate ufficialmente, il valore della quota per Telespazio potrebbe essere inferiore a questo importo.
Thales Alenia Space (Tas) ha annunciato la firma di due contratti, uno con l’Agenzia spaziale europea e uno con l’Agenzia del sistema Galileo (Gsa) per le attività ingegneristiche per lo sviluppo di Galileo e per lo sviluppo e validazione dei servizi della fase operativa. La società ha reso noto che «il valore complessivo di entrambi i contratti è di 180 milioni di euro e sono relativi alle attività per il periodo dal 2017 al 2020», quindi 45 milioni all’annoJ per quattro anni. Tas appartiene per il 67% a Thales e per il 33% a Finmeccanica, cui dovrebbe spettare quindi una fetta di 60 milioni del totale. La «Space alliance» italo-francese fu creata nel 2005, quando il gruppo Finmeccanica era guidato da Pier Francesco Guarguaglini.
«I contratti firmati sono un ulteriore riconoscimento del ruolo di primo piano dell’azienda nel settore spaziale europeo», ha commentato Mauro Moretti, a.d. di Finmeccanica. Per Donato Amoroso, a.d. di Tas Italia, «l’assegnazione del contratto ribadisce la leadership di Thales Alenia Space nella progettazione e integrazione di sistemi di sistemi». In Borsa Finmeccanica è salita dell’1,9% a 13,54 euro, Thales del 2,57% a 91,92 euro.