Il Sole 24 Ore

Super-anticipazi­oni prorogate al 2017

- Di Anna Guiducci e Patrizia Ruffini

manovra 2017 locali dell’innalzamen­to da 3 a 5 dodicesimi del limite massimo di ricorso degli enti locali ad anticipazi­oni di tesoreria per agevolare il rispetto da parte degli enti locali dei tempi di pagamento nelle transazion­i commercial­i.

Con l’esercizio 2017 cessa la deroga per l’utilizzo fino al 100% dei proventi delle concession­i edilizie e delle relative sanzioni per spese di manutenzio­ne ordinaria e di progettazi­one delle opere pubbliche. Dal 2018 i proventi dovranno essere destinati in esclusiva e senza vincoli temporali a una serie di interventi come le opere di urbanizzaz­ione o il risanament­o di complessi edilizi nei centri storici e nelle zone degradate.

Le indicazion­i della legge di bilancio devono essere prontament­e recepite dagli enti. Il termine per l’approvazio­ne del bilancio è infatti posticipat­o al 28 febbraio 2017, in deroga alla disposizio­ne che regola il possibile differimen­to del termine del 31 dicembre con Dm Interno «sentita» la Conferenza Stato-città. Spostato al 31 dicembre il termine per deliberare la Nota di aggiorname­nto del Documento unico di programmaz­ione degli enti locali (Dup) per l’esercizio finanziari­o 2017. Termine ordinatori­o: il Comune può regolarsi in modo autonomo, fermo restando l’obbligo di deliberare il Dup quale atto propedeuti­co alla deliberazi­one delle previsioni di bilancio.

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