IMMOBILI: L’ESTROMISSIONE DOPO IL RISCATTO
Nel caso di estromissione di un bene immobile riscattato dal leasing, il recupero Iva in decimi, determinato dal cambio di destinazione d’uso, va calcolato dalla data di riscatto del bene o anche sui canoni di leasing antecedenti il riscatto, se ancora non è decorso il decennio?
S.F. – GABICCE MARE
Secondo la circolare n. 26/E/2016 dell’agenzia delle Entrate “in caso di assegnazione di immobili acquisiti mediante contratto di leasing, per i quali sia stata esercitata l’opzione d’acquisto, ai fini del computo del periodo decennale di rettifica della detrazione occorre, di regola, fare riferimento alla data di esercizio del diritto di acquisto del bene da parte della società utilizzatrice. È da tale momento, infatti, che, a norma dell’articolo 19–bis 2, comma 8, del Dpr 633 del 1972, decorre il periodo decennale di “tutela fiscale””. Nonostante in dottrina sia stata rilevata una certa mancanza di coordinamento con altre posizioni espresse sempre dall’Agenzia nello stesso documento ed in altri precedenti, resta il dato di fatto che l’interpretazione è molto chiara e determina che la rettifica riguarda solo il prezzo di riscatto ed eventuali spese successive sostenute nel decennio decorrente da tale momento (si veda “Il Sole 24 Ore” del 27 giugno 2016).
A cura di Giorgio Gavelli