Poletti jr denuncia: minacce di morte sul web
pIngiurie, offese e in alcuni casi anche minacce di morte sul profilo Facebook di Manuel Poletti, giornalista, figlio del ministro del Lavoro Giuliano Poletti finito nel dibattito degli ultimi giorni dopo le sue dichiarazioni sui giovani che lasciano l’Italia per cercare un’occupazione. Manuel Poletti, dopo essere stato bersagliato per due giorni da numerosi attacchi ingiuriosi sul social network, in tarda mattinata ieri ha deciso di presentarsi alla compagnia dei Carabinieri di Faenza per presentare una denuncia e querela. Per ore i militari dell’Arma, coadiuvati dai colleghi del reparto operativo di Ravenna (dove ha sede la rivista diretta dal figlio del ministro), hanno ricostruito gli ultimi episodi pubblicati su Facebook. Si tratta di «pareri» sul suo operato e quello del padre, ma spesso di «ingiurie» e «in alcuni casi anche minacce esplicite contro la sua incolumità», come hanno spiegato dal comando dei Carabinieri di Faenza.
Manuel Poletti ha pubblicato su Facebook una replica agli attacchi piovuti nelle ultime ore anche su di lui, accusato di ricevere finanziamenti pubblici per la cooperativa Media Romagna, che edita il periodico “Sette Sere”: «Un abbraccio affettuoso a tutti i “leoni da tastiera” e agli “sputa sentenze” da talkshow. Non cambierete il mio modo di lavorare con passione e di vivere con serenità».