«Scalata opaca ma non provvedimenti ad hoc»
pGiudizio critico sulla scalata «opaca» di Vivendi, ma nessun provvedimento ad hoc allo studio del Governo. Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo, chiarisce ancora una volta la posizione dell’esecutivo rispetto al tentativo di “scalata” del gruppo francese a Mediaset. «Noi abbiamo rispetto per il mercato - ha sottolineato Calenda - ma il mercato non è un dogma, non è incommentabile. Anche le operazioni che si svolgono all’interno del mercato possono essere positive o possono avere ricadute negative». Quella del gruppo guidato da Vincent Bolloré, secondo il ministro dello Sviluppo, «è un’iniziativa chiaramente ostile e un po’ opaca, visto che ad oggi non è chiaro quale sia l’obiettivo finale. Il nostro rimane un giudizio sostanzialmente negativo». Ma «questo non vuole dire - ha aggiunto Calenda - che si facciano provvedimenti ad hoc». Il ministro dello Sviluppo ha poi escluso di poter avere, a breve termine, un incontro con i vertici del gruppo transalpino.
«Non ho ricevuto richieste in questo senso, quindi non ho in programma di incontrarli».
Si va al periodo delle festività, insomma, con una situazione in movimento e con le istituzioni nazionali impegnate a far fronte al tentativo di scalare il primo polo commerciale televisivo.