Mosca: export 2017 in «lieve» aumento
L’export di petrolio dalla Russia nel 2017 aumenterà solo «lievemente», afferma il vice ministro dell’Energia Kirill Molodtsov, mentre quest’anno è cresciuto di circa il 5% a 253,5 milioni di tonnellate (circa 4,7 milioni di barili al giorno). Mosca si è impegnata con l’Opec a tagliare la produzione di 300mila bg nel 1° semestre.
stata l’ancora di salvezza per i coltivatori americani, in un’annata in cui hanno registrto i peggiori introiti dal 2009. Ed è stata fonte di guai per molti fondi speculativi e società di trading. La soia ha stupito tutti nel 2016: mentre grano e mais si avviano a concludere l’anno in ribasso al Chicago Board of Trade (Cbot), le quotazioni del legume - reduci da un andamento insolitamente volatile negli ultimi mesi - registrano rialzi a doppia cifra percentuale.
La settimana scorsa un miglioramento del clima in Argentina ha fatto prevalere le vendite e per la prima volta da un mese i semi di soia sono scesi sotto la soglia psicologica dei 10 dollari per bushel. Ma la performance per il 2016 – salvo sorprese nei prossimi giorni – si annuncia decisamente positiva: con un rialzo del 13,5% la soia finora ha reso molto più dell’oro (il metallo prezioso fino a venerdì segnava un progresso del 6,8%). Era dal 2012 che il prezzo della soia non aumentava su base annua.
Per l’agricoltura a stelle e strisce è l’unica nota positiva del 2016. Le ultime previsioni dell’Usda, diffuse a novembre, indicavano entrate in calo per il terzo anno consecutivo per il settore, con una flessione addirittura del 17,2% a 66,9 miliardi di dollari, il minimo dal 2009. Quattro stagioni consecutive di raccolti da primato hanno gonfiato le scorte di prodotti agricoli. Anche l’allevamento soffre a causa di un eccesso di capi di bestiame.
Nemmeno per la soia si può
Semi di soia