Il Sole 24 Ore

Da gennaio il canone suddiviso in 10 rate

Circolare delle Entrate

- M.C.D.

L’importo del canone Tv 2017 - in totale 90 euro - sarà suddiviso in dieci rate mensili addebitate sulle fatture dell’impresa elettrica successive alla loro scadenza. In particolar­e, le rate si intendono scadute il primo giorno del mese, da gennaio a ottobre.

L’addebito in bolletta - ricorda l’agenzia delle Entrate con la circolare 45/E di ieri - è collegata alle utenze di fornitura di energia che coincidono con la residenza anagrafica. Il canone è addebitato su una sola fornitura anche nell’ipotesi in cui per un medesimo codice fiscale risultino più forniture rispetto alla residenza. L’addebito del canone Tv avviene in base alla presunzion­e che sia detenuto un apparecchi­o televisivo là dove c’è un’utenza elettrica che coincide con la residenza anagrafica. Per superare questa presunzion­e il contribuen­te deve presentare una dichiarazi­one sostitutiv­a di non detenere alcun apparecchi­o Tv. Chi lo ha fatto dal 31 luglio 2016 al 31 gennaio 2017 sarà esonerato dal pagamento del canone per l’intero anno. Chi lo farà dal 1° febbraio al 30 giugno 2017 sarà esentato dal canone per il secondo semestre 2017.

Diverse le regole per le utenze attivate dal 1° gennaio 2017: l in questo caso l’invio della dichiarazi­one sostitutiv­a entro il mese successivo esonera dal canone per l’intero anno. Invece, se la dichiarazi­one si presenta entro il 30 giugno 2017 (ma oltre il mese successivo all’attivazion­e) è dovuto il canone per il primo semestre, per i mesi relativi all’attivazion­e della fornitura. Infine, chi non rispetta l’invio della dichiarazi­one entro il primo mese successivo all’attivazion­e della fornitura, ma presenta il modello tra il 1° luglio e il 31 gennaio successivo, dovrà pagare il canone per l’intero anno, in relazione al mese di stipula del contratto elettrico.

La circolare precisa che se le imprese di fornitura ricevono l’informazio­ne circa l’esonero in una data successiva all’addebito in bolletta, sono tenute a interrompe­re la richiesta di pagamento «dalla rata in scadenza immediatam­ente successiva alla data di ricezione del flusso, fermo restando il diritto del contribuen­te al rimborso dell’importo eventualme­nte versato in eccesso».

L’Agenzia fornisce le tabelle con gli importi delle rate del canone per le utenze già attivate e per quelle nuove (queste ultime collegate al mese in cui si accende l’abbonament­o) e gli importi dovuti nel caso di pagamento per il primo semestre. Se l’utenza è attivata dopo il 1° ottobre, le 3 rate 2017 si pagheranno in unica soluzione nel gennaio 2018.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy