Il Sole 24 Ore

Gli analisti apprezzano l’accordo con l’Agenzia delle Entrate Ferragamo, bene il Patent Box

- P. Pa.

pSalvatore Ferragamo fra i migliori cinque titoli del listino di Piazza Affari nell’ultima ottava dell’anno. Le azioni della società hanno chiuso in rialzo dell’1,12% a 22,51 euro per azione, dopo aver fatto anche meglio durante la seduta, con volumi pari a 270mila pezzi a fronte di una media di 489mila in un’intera seduta dell’ultimo mese. Le quotazioni benefician­o dell’accordo con l’Agenzia delle Entrate, annunciato nella serata di giovedì, per definire il metodo di calcolo della cosiddetta Patent Box, un regime di tassazione agevolata per la quota di reddito derivante da sfruttamen­to (diretto o tramite licenza a terzi) dei diritti di proprietà intellettu­ale (nel caso delle società del lusso, marchi e design). La società ha spiegato di aver esercitato l’opzione per gli anni di imposta 2015-2019. Da stime effettuate dalla stessa società, il beneficio per l’anno di imposta 2015 sarà «di ammontare significat­ivo e di natura price sensitive», mentre per il 2016 «il beneficio sarà quanti- ficabile a seguito della chiusura del bilancio». La notizia è stata accolta positivame­nte dagli analisti di mercato: gli esperti di Equita Sim stimano un beneficio di circa un 1,1 euro per azione, pari al 5% della capitalizz­azione di mercato, ricordando che il beneficio per il 2015 (già calcolato) e 2016 (da calcolarsi alla chiusura del bilancio) sarà imputato nel 2016. Nel dettaglio, gli analisti prevedono «per i primi 5 anni un beneficio di 80-100 milioni, quasi certamente rinnovabil­i per i successivi 5 anni, rispetto a una nostra stima iniziale di 40-50 milioni». Complessiv­amente, quindi, «il valore attuale netto di questa agevolazio­ne sarebbe paria circa 170-180 milioni». La notizia è «positiva» anche per gli esperti di Banca Akros.

Ferragamo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy