Il ceo di Twitter cinguetta con gli utenti
Sei ore di cinguettii, botta e risposta con gli utenti. Il protagonista è stato proprio il numero uno di Twitter, il ceo Jack Dorsey, che ha voluto raccogliere gli umori del popolo cinguettante in prima persona. Tutto è iniziato con una domanda: «Qual è la cosa più importante che volete che Twitter migliori o crei nel 2017?». Migliaia di proposte nel giro di pochissimo. Quella più gettonata è la possibilità di potere cambiare un tweet. E il ceo ha cercato di capire: «È più importante poterlo fare per correggere errori ortografici o di battitura? 5 minuti per correggere gli errori o avete bisogno di modificare il testo in qualsiasi momento?». Twitter sta pensando anche a migliorare la ricerca e organizzare i post in base agli argomenti. Resta da vedere cosa il 2017 riserverà al social media dei 140 caratteri, dopo un 2016 caratterizzato dalla fuga di top manager, dalla scomparsa dell’unico cavaliere bianco in circolazione (Salesforce) e da crescenti critiche sulla gestione di contenuti offensivi. Il tutto si è tradotto in calo annuo del titolo di quasi il 30%. servirà davvero la discesa in campo di Dorsey in prima persona? (Mo.D.) p Alitalia congela gli stipendi dei dipendenti, i sindacati abbozzano. L’antipasto del nuovo piano di ristrutturazione è servito. A tutti i lavoratori ieri è stato comunicato che, data «la scadenza del contratto collettivo di lavoro, prevista per il 31 dicembre 2016», cioè oggi, dal primo gennaio 2017 non matureranno gli ulteriori scatti di anzianità.
Ancora non si parla ufficialmente di esuberi, la parte più delicata. Sono previsti almeno 1.600 esuberi. Ma, a seconda degli interventi - non ancora definiti - secondo indiscrezioni i tagli complessivi potrebbero arrivare fino a 4.000 persone. Anche di questo si dovrebbe parlare nell’incontro con il Go-