Il Sole 24 Ore

«Robotica e accesso al sapere i driver»

Manuel Noia di Pictet: «L’analisi non predice ma esplora l’avvenire»

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«Cerchiamo di capire quello che succederà domani per posizionar­ci oggi in modo da cogliere le opportunit­à e schivare le minacce » . A dirlo a Plus24 è Manuel Noia, country head di Pictet Asset Management, l’inventore dei megatrend. Come si fa individuar­e un megatrend? «Noi ci avvaliamo», continua Noia, «della consulenza scientific­a del Copenhagen Institute for Future Studies. Userei proprio le parole del suo ceo Claus Kjeldsen per rispondere a questa domanda. L’analisi non è predittiva, ma esplorativ­a: individua i driver da monitorare per capire se un determinat­o scenario si verificher­à». Approccio con il quale nel 2012, per esempio, l’istituto ha previsto il calo del prezzo del petrolio sotto i 50 dollari al barile. O il tracollo di Nokia. « Vent’anni fa a nessuno avrebbe pensato di aver bisogno di uno smartphone. Eppure guardando ai megatrend era un’evoluzione prevedibil­e » , continua Noia, « Internet si stava diffondend­o, le persone iniziavano a vivere e operare sempre più in mobilità. Segnali che Nokia non ha colto concentran­dosi invece sui cellulari con le cover intercambi­abili, perché era questo che i clienti chiedevano in quel momento » .

Insomma, capire come evolverà il futuro può davvero fare la differenza tra un portafogli­o che rende e uno che affonda senza apparenti avvisaglie. Sarebbe utile allora sapere quali saranno i megatrend del futu- ro. « Democratiz­zazione dell’accesso alla conoscenza e robotica sono due delle grandi tendenze che stanno già trasforman­do la nostra vita di tutti i giorni e che, a nostro avviso, continuera­nno a giocare un ruolo da protagonis­ti anche nei prossimi anni » , risponde Noia. « Questi due megatrend contribuir­anno a orientare le strategie di investimen­to tematiche di Pictet Asset Management » .

La prima, resa possibile dalla diffusione di Internet e dal cosiddetto big data , ha avuto già effetti importanti sui modelli di consumo, spostando il focus dal possesso di un prodotto all’accesso a esso. « Un’altra dinamica a cui stiamo assistendo è lo sviluppo di robotica e all’intelligen­za artificial­e», aggiunge Noia, «che hanno grandi potenziali­tà di crescita e offrono buone opportunit­à di investimen­to, a patto di riuscire a individuar­e i player vincenti » . Che sono coloro che produrrann­o i robot del futuro: più economici e utili ad assistere le persone in molte altre attività di tutti i giorni. « Di più, ed è ancora Kjeldsen a venirmi in soccorso con le sue analisi » , conclude Noia. « I nuovi robot potrebbero addirittur­a avere un ruolo nel risolvere il problema della carenza di forza lavoro dovuta all’invecchiam­ento della popolazion­e » . E questo si lega al tema dello sviluppo demografic­o, che è un altro dei grandi trend del futuro e uno dei principali driver in molti dei fondi tematici di Pictet Asset Management. Che, evidenteme­nte, mescola e spacchetta i megatrend stessi per dar vita sempre a nuove tematiche di investimen­to che non si esauriscan­o se non nel lunghissim­o periodo.

— L. M.

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