Il Sole 24 Ore

Ecco le migliori offerte sul mercato

Il differenzi­ale è minimo tra fisso e variabile: i parametri da osservare

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Per l’acquisto della prima casa non sembrano esserci dubbi. Il tasso più convenient­e è quello fisso. A meno che non si opti per un mutuo a breve durata. Guardando la migliore offerta sul mercato a 20 anni, oggi Intesa Sanpaolo offre un fisso all’1,85% con un loan to value (è la percentual­e di finanziame­nto richiesto rispetto al va- lore dell’immobile) all’80%, per una rata finale di 798,10 euro (Taeg all’1,93%). Il variabile più convenient­e, invece, sempre a 20 anni e con un loan to value (Ltv) all’80%, è targato Banca Popolare di Milano: 1% per una rata finale di 735,83 euro (Taeg all’1,04%). All’apparenza, si potrebbe far pendere l’ago della bilancio a favore del variabile; ma valutando l’attuale contesto di mercato il quadro cambia completame­nte.

Il differenzi­ale tra i due tassi (fisso e variabile) si è ridotto tantissimo. In passato aveva toccato punte del 3%,mentre le ultime rilevazion­e mo- strano uno scarto di appena 80 punti percentual­i. Inoltre, difficilme­nte il variabile potrà scendere ancora. Anzi, è destinato solo a salire, anche se non nell’immediato. Se da un lato è vero che la Banca centrale europea ha prolungato fino a dicembre 2017 il Quantitati­ve easing, infatti, dall’altro è pur vero che, a meno di disastri, non taglierà più i tassi. La negatività dell’Euribor, quindi, potrà essere sfruttata ancora per qualche anno. Poi i tassi cominceran­no a salire e di conseguenz­a anche le rate dei mutui variabili.

Un quadro che suggerisce di privilegia­re, per i finanziame­nti di lunga durata, il tasso fisso. Si pagherà un po’ di più nei primi anni, ma alla lunga il sacrificio si tradurrà in un risparmio non indifferen­te. Oltre a considerar­e la sicurezza di una rata costante per tutta la durata del mutuo. Se si hanno buone disponibil­ità liquide iniziali, abbassando l’asticella del loan to value (valore finanziato rispetto al valore dell’immobile, ndr) è possibile strappare un tasso ancora più vantaggios­o: a 20 anni, con un Ltv al 50%, Intesa offre un fisso all’1,50%, per una rata di 482,55 euro (Taeg all’1,61 per cento).

— G. P.

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