Tanti arbitri ma quello Anac manca ancora
Ci troviamo in un periodo di grande effervescenza per gli “arbitri” a cui clienti di banche e investitori possono rivolgersi. L’Arbitro bancario finanziario ha potenziato la sua struttura portando i suoi collegi da tre a sette. L’Arbitro per le controversie finanziarie della Consob si è ufficialmente insediato e fra pochi giorni inizierà le proprie attività. Uno però manca ancora all’appello. Si tratta dell’Arbitrato dell’Autorità nazionale anticorruzione che dovrebbe occuparsi dei clienti delle quattro banche “risolte” a fine 2015. Da quanto risulta il consiglio di Stato ha dato il parere su entrambi i decreti che servono per avviare gli arbitrati presso l’Anac. Un Decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm) sulla composizione del collegio, un decreto ministeriale per fissare il procedimento. Sul Dpcm devono esprimersi, segnalano dal ministero dell’Economia, anche le commissioni parlamentari. L’entrata in vigore dei due provvedimenti sarà contestuale data la loro complementarietà per l’avvio dell’organismo. Sui tempi — a più di un anno di distanza — non c’è ancora nessuna certezza.
L’organismo avrebbe dovuto dare risposta a chi avesse deciso di non aderire al “rimedio semplificato” costituito «dall’indennizzo forfettario che già consente l’accesso al fondo di solidarietà con erogazione diretta». La procedura semplificata, come più volte spiegato, dà la possibilità di rimborso fino all’80% delle somme investite, per chi avesse acquistato, prima del 12 giugno 2014, strumenti finanziari subordinati, li avesse avuti ancora al 22 novembre 2015 e inoltre avesse alcune caratteristiche reddituali/patrimoniali, al 31 dicembre 2015. Trq queste avere un patrimonio mobiliare inferiore a 100mila euro e un reddito inferiore a 35mila euro. Quindi chiusura totale per le azioni e per chi non si trovasse nelle condizioni previste. A questo punto per i risparmiatori che non intendono avvalersi della procedura semplificata c’è da sperare che si dichiari competente l’Arbitro per le controversie finanziarie della Consob. Per i decreti sull’arbitrato Anac bisognerà aspettare ancora.