Il Sole 24 Ore

Partono i saldi ma con cautela

- Nino Amadore

pL’attesa è grande ma è ancora troppo presto per avere un’idea precisa. I commercian­ti si aspettano molto dai saldi invernali, partiti ieri in anticipo in Sicilia e Basilicata e che nel resto d’Italia partiranno il 5 gennaio. Secondo uno studio di Confeserce­nti, sono 14,6 milioni le famiglie italiane che acquistera­nno prodotti in saldo: oltre un italiano su due ( i l 5 8 % ) si dichiara interessat­o a queste vendite, nella stragrande maggioranz­a dei casi (il 62% di chi farà acquisti) puntando all'abbigliame­nto.

Secondo l'associazio­ne dei commercian­ti i saldi invernali possono valere quasi 5 miliardi di acquisti per una spesa media a famiglia di 337 euro. Leggerment­e diverse le stime di Confcommer­cio secondo cui la spesa media per famiglia a livello nazionale sarà di 344 euro mentre la spesa media per persona sarà di 147 euro. Da questi numeri si discosta un po’ la Sicilia dove la spesa media per famiglia, sempre secondo il centro studi di Confcommer­cio, sarà di 240 euro e quella media per persona di 110 euro.

Nell’isola il primo giorno di saldi è stato un po’ tiepido, tranne qualche eccezione: «L’anno scorso il 2 era sabato e dunque il primo giorno di saldi è arrivato nella tipica giornata dedicata allo shopping - dice il presidente di Confcommer­cio Palermo Patrizia Di Dio - quest'anno invece il calendario non ci è stato molto d’aiuto: possiamo dire che la partenza è stata un po’ annacquata. Non ci sono state le code dell’anno scorso se non in serata. Per quanto riguarda le previsioni un po’ perché da noi l’inverno è cominciato ora un po’ perché gli assortimen­ti sono invitanti e ci sono ottime offerte siamo convinti che manterremo il dato dell’anno scorso, il primo in cui è stata registrata un’inversione di tendenza con il segno più. Un sol- lievo per le casse dei commercian­ti in una terra come la Sicilia dove la ripresa ancora non si è vista». In verità già prima dei saldi ufficiali negozi e grandi catene hanno provveduto con offerte mirate e politiche dei prezzi abbastanza aggressive.

Avvio dei saldi nel complesso sopra la sufficienz­a ma senza entusiasmo a Potenza e a Matera nell’altra regione in cui gli sconti sono partiti con qualche giorno d’anticipo. A Potenza, sconti particolar­i erano già previsti nei giorni scorsi e persino l’altroieri pomeriggio, approfitta­ndo del “giorno dopo” il concerto di Capodanno di Raiuno, alcuni negozi del centro storico sono stati aperti per alcune ore. Ieri è stata una giornata dedicata più all'esplorazio­ne delle vetrine. Secondo la Confcommer­cio del capoluogo, però, il primo dell’anno c’è stato un “avvio col botto” proprio anche grazie ai turisti ancora in città dopo la trasmissio­ne “L’anno che verrà”. Avvio con cautela anche a Matera, dove è sembrato che i turisti siano stati fra i migliori clienti dei negozi.

LO SCENARIO Confeserce­nti: spesa media di 337 euro a famiglia Confcommer­cio: acquisti pro-capite per 147 euro Buono l’interesse dei turisti

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LAPRESSE Shopping a Palermo. Primo giorno di saldi nel capoluogo siciliano

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