Poste conferma: risarcimenti sui fondi immobiliari
La vicenda Invest Real Secur ity: ancora da quantificare il r istoro per i quotisti
pNessuna brutta sorpresa nella calza della Befana. Come anticipato su Plus24 del 31 dicembre scorso, il carico di “carbone”per i 20.873 piccoli risparmiatori che nell'estate del 2003 avevano sottoscritto presso gli uffici postali quote del fondo immobiliare “Irs – Invest Real Security”, è arrivato qualche settimana prima da Babbo Natale.
Con l’approssimarsi della scadenza dell’investimento, prevista per il 31 dicembre scorso, alla vigilia di Natale i risparmiatori hanno appreso da InvestiRE Sgr (società di gestione del fondo) che il loro capitale si è drammaticamente ridotto per via della svendita degli immobili ancora in portafoglio ceduti a un valore inferiore, in media del 67% , rispetto alle valutazioni riportate a bilancio fino a sei mesi prima. Come era già successo con altri fondi immobiliari via via che sono giunti in questi ultimi anni a scadenza, i gestori hanno dato un taglio netto alle valorizzazioni degli immobili solo con la scadenza ormai alle porte per incassare fino all’ultimo maggiori commissioni. In 13 anni il fondo Irs ha offerto un rendimento negativo di circa il 3% annuo ai sottoscrittori della prima ora, garantendo cospicui incassi (intorno al 4,7% annuo) alla società di gestione e alle altre realtà che ruotano intorno al business dei fondi immobiliari, collocatori compresi.
Consapevoli del danno reputazionale a cui va incontro, Poste Italiane ha manifestato la volontà di garantire un ristoro per i sottoscrittori di Irs, ma anche di altri fondi immobiliri da loro collocati tra il 2000 e 2005 se giungeranno a scadenza con pessime performance. Il problema principale si intravvede per i 22mila clienti che hanno comprato quote di Obelisco la cui scadenza è prevista per fine 2018.
Come documentato da Plus24, dal numero uno di Poste Francesco Caio pubblicamente, all’ultimo degli operatori dei call center a precisa domanda hanno risposto che ci sarà un ristoro per coloro che hanno sottoscritto Irs in Posta e mantenuto l’investimento fino a scadenza. Adesso non resta che attendere il quantum.