NUOVA PERIZIA IN PRESENZA DI TUTTI GLI INTERESSATI
Chiedo chiarimenti in merito a una questione oggetto di discussione con il vicino di casa. Con la costruzione dei nostri immobili fu installata una tubazione idraulica che, a valle del contatore del vicino, attraversa sottoterra il giardino di mia proprietà e rifornisce di acqua potabile la sua abitazione. Senza avere fornito alcuna documentazione scritta, il vicino afferma di avere riscontrato, attraverso una perizia alla quale non mi ha fatto assistere, un danno alla tubazione che gli causerebbe una grave perdita occulta di acqua. Mi chiede, vantando con insistenza i suoi diritti sulla servitù di acquedotto, di permettere di effettuare a sue spese, all’interno della mia proprietà, i lavori necessari all’interramento di una nuova tubazione, costringendomi a sopportare tutti gli evidenti disagi conseguenti. Posso chiedere di ripetere la perizia in mia presenza? Ho diritto a ricevere un indennizzo prima dell’inizio degli eventuali lavori?
F.P. – PISTOIA
È necessaria e conseguente all’esercizio del diritto di servitù di acquedotto, come descritto dal lettore, la verifica preliminare della causa della perdita, in primo luogo per determinare la proprietà del tratto di tubatura interessato e, inoltre, per una opportuna esigenza probatoria: il lettore potrà, pertanto, chiedere l’espletamento di una nuova perizia o visionare la documentazione relativa a quella già espletata. L’indennizzo che eventualmente potrà essere reclamato va determinato in riferimento alle lavorazioni necessarie e ai disagi conseguentemente cagionati al fondo del lettore, nonché alle limitazioni future dell’esercizio del diritto di proprietà.
A cura di Alessandro Sartirana