Paoloni, a Milano nuovo showroom
Parla l’ad Fabr izio Carnevali
pUn inizio d’anno impegnativo per il gruppo Paoloni: oltre alla consueta presenza a Pitti, entro gennaio verrà inaugurato il nuovo showroom di Milano, 650 metri dedicati a tre dei quattro brand dell’azienda marchigiana: Manuel Ritz, Paoloni e Montecore. «L’obiettivo di questo importante investimento è creare uno spazio multifunzionale diverso dal tradizionale showroom – spiega l’ad Fabrizio Carnevali–. Puntiamo ai buyer internazionali e non solo: parleranno le collezioni, certo, ma si potranno vivere vere e proprie esperienze di brand grazie a eventi e momenti conviviali».
Il gruppo Paoloni – che ha in portafoglio anche Msgm – ha chiuso il 2016 con un fatturato di oltre 70 milioni, in lieve crescita rispetto al 2015. Un risultato di cui Carnevali è soddisfatto: «Il nuovo spazio servirà a consolidare e rafforzare i rapporti esistenti e come volano per mercati in cui siamo poco o per nulla presenti. Penso non solo a rapporti commerciali, ma anche istituzionali e con il mondo della comunicazione. Milano è una delle piazze migliori al mondo per raggiungere questi obiettivi».
Guardando ai singoli brand, Manuel Ritz è andato bene nell’Europa meridionale (Italia, Spagna e Francia), dove sono stati aperti shop-in-shop e corner presso retailer importanti. Per Paoloni, buoni i risultati in Italia, Svizzera, Nord Europa e Giappone, mentre Montecore è cresciuto molto in Corea e in Russia, Ucraina, Azerbaijan e Spagna grazie soprattutto al canale retail.
Per il 2017 Carnevali è cautamente ottimista: «In linea con il nostro dna, vogliamo continuare a crescere in modo graduale ma solido di stagione in stagione, restando flessibili e attenti alle evoluzioni dei vari mercati, viste le innumerevoli incognite economiche, fi- nanziarie, valutarie e geopolitiche alle quali ci hanno abituato gli ultimi anni».
La recente svalutazione dell’euro sul dollaro potrebbe spingere l’export verso gli Stati Uniti e Carnevali scommette inoltre sulla Cina e sull’e-commerce. «Per ora lo abbiamo sviluppato solo per Manuel Ritz e i segnali sono incoraggianti. L’ottica però è multicanale, perché i nostri marchi hanno una distribuzione offline capillare e con i clienti wholesale abbiamo sviluppato vere e proprie partnership. Nel solo 2016 abbiamo inaugurato oltre venti shop-in-shop e corner Manuel Ritz che definiamo “customizzati e personalizzati” per i grandi retailer e department store dove siamo presenti. Credo che l’e-commerce, nel nostro caso, sia un servizio in più che offriamo ai clienti già fidelizzati. Però siamo attenti a tutto il mondo di internet e pronti a investire ancora». La vera sfida per la moda, secondo Carnevali, si gioca però oggi su servizi articolati ai clienti finali e al canale wholesale e «su più lanci di collezione e progetti speciali. Anche il nostro gruppo ne presenterà alcuni a breve», promette l’ad di Paoloni.