Apple e Samsung si affidano ai fondi
La notizia risale ai primi giorni di gennaio e ha una valenza molto importante nell’economia delle mosse future dei grandi attori tecnologici a stelle e strisce. A calamitare le attenzioni di Apple, Qualcomm e del fondatore di Oracle Larry Ellison è nella fattispecie il fondo da 100 miliardi di dollari lanciato dal colosso nipponico Softbank, azienda che già controlla all'80% dell’operatore telco statunitense Sprint.
La casa di Cupertino, in particolare, investirà un miliardo di dollari convinta del fatto che il fondo in questione, come hanno confermato i suoi portavoce, «accelererà lo sviluppo di tecnologie che possono essere strategicamente importanti per la compagnia». Vision Fund ha preso vita lo scorso ottobre con l’intento di raccogliere capitali da investitori istituzionali e corporate di tutto il pianeta (fra questi T-Mobile, che ha messo sul piatto 25 miliardi di dollari, il governo dell’Arabia Saudita, che ne stanzierà 45 nei prossimi cinque anni, e il fondo sovrano di Abu Dhabi) e finanziare le nuove imprese innovative specializzate in tecnologie emergenti, dall’Internet of Things al deep learning, dall’intelligenza artificiale alla robotica. Il fondo, e non è un elemento di poco con- to, ha ricevuto di recente una sorta di benedizione “informale” del neo presidente Usa Donald Trump, dietro la promessa di investire almeno 50 miliardi di dollari per lo sviluppo di nuove tecnologie sul suolo americano (è di dicembre l’operazione che ha portato un miliardo di dollari nella startup OneWeb)
La grande rivale di Apple nei telefonini (e non solo), ovvero Samsung, ha da parte propria ufficializzato in occasione dell’ultimo Ces di Las Vegas il varo del fondo Next da 150 milioni di dollari per finanziare a tutto tondo startup hi-tech appena nate, dalla fase pre-seed al round Series B. L’attenzione, in particolare, sarà rivolta a società che operano nel campo della realtà virtuale, dell’intelligenza artificiale e dell’Iot. Next, gestito dall’omonima divisione della compagnia coreana, precedentemente nota come Samsung Global Innovation Center, ha già all’attivo investimenti in una decina di startup, fra cui Converge Industries (droni), Dashbot (assistenti virtuali per auto), Entry Point VR (studio di produzione video digitali), Intezer (cyber security), LiquidSky (cloud gaming) e Otto Radio (podcast discovery).