Frankie Morello scommette su Milano
pUna sfilata doppia, con le collezioni uomo e donna dell’autunno-inverno 2017-2018, arricchite da tre brand extension sviluppate in pochi mesi, pelletteria, bijoux e profumi; un grande monomarca in apertura in piazza San Babila; un’altra sfilata durante la settimana della moda femminile di Milano del prossimo febbraio.
Frankie Morello affronta così il rilancio dopo l’acquisizione da parte della Fmm, società del gruppo Ludoil fondata nel 2014, che dal 2016 è proprietaria al 100% del marchio. «Sono orgogliosa di quello che siamo riusciti a fare con lo staff creativo e commerciale in così pochi mesi sulle nuove categorie di prodotto – spiega Angela Ammaturo, amministratore delegato di Fmm –. Il progetto di brand extension ha comportato un impegno enorme in termini di creatività e ricerca, oltre che a livello di organizzazione di reti vendita indipendenti e dedicate». Le collezioni che hanno sfilato a Milano moda uomo in un grande spazio in via Mecenate sono il frutto del lavoro del team stilistico interno e per ora non è prevista l’entrata di un vero e proprio direttore creativo.
Gli obiettivi economici di Angela Ammaturo sono ambiziosi: «Nel 2017 il fatturato dovrebbe arrivare a 17 milioni ed entro il 2020 vorremmo superare i 50. L’uomo e la donna hanno già oggi lo stesso peso e cresce benissimo Aygey, il marchio che, come Fmm, abbiamo creato per il bimbo, con un posizionamento prezzo più vicino al mass market rispetto a Frankie Morello». Ambiziosi pure i riferimenti culturali del nuovo corso del brand. Tra gli ispiratori c’è Roland Barthes, che sosteneva l’importanza di saper intrecciare le culture dell’umanità. «Nelle collezioni ci sono riferimenti, ad esempio, all’Antico Egitto e ai suoi simboli – conclude l’ad di Fmm –. Perché è utile riflettere sulle evoluzioni estetiche, che sono spesso anche sociali».