Industria, promesse di rilancio
pLa crescita dell’economia francese in chiave 4.0 passa tra le colline delle Ardenne. E parla anche italiano. Ieri il presidente François Hollande ha visitato tre industrie nella regione - compresa la Peugeot Citroën di Ayvelles - cominciando il tour dalla Société Ardennaise d’Essieux a Ham-les-Moines che tra il 2017 e il 2018 spenderà due milioni e mezzo per la digitalizzazione.
L’azienda Sae-Smb costruisce assali per veicoli industriali e tre anni fa era in liquidazione giudiziaria quando è stata acquistata dal gruppo italiano Adr che da allora ha già investito otto milioni di euro per il rilancio.
In tempi di acquisizioni francesi e non solo di marchi italiani, Adr Group va in controten- denza: nata a Uboldo, Varese, negli anni Cinquanta, da piccola realtà lombarda si è trasformata in una mini multinazionale con 1.300 dipendenti e 200 milioni di fatturato. Ha fatto shopping, oltre che in Francia, in Polonia, Spagna, Inghilterra e costruito da zero aziende in Cina, Brasile, Stati Uniti. Fa parte del drappello sempre più consistente di aziende del nostro paese che individuano nell’internazionalizzazione la via migliore per la crescita.
Oggi la Société Ardennaise d’Essieux fattura 20 milioni e dà impiego a 76 persone.
Nel 2013, anno dell’acquisizione, aveva un fatturato di dieci, passività per 12 milioni e rischiava di finire vittima della grande crisi iniziata nel 2008. I lavoratori erano scesi da 90 a 63 che, con la pesante cassa integrazione, si riducevano a 40 impieghi effettivi.
«Per lo sviluppo abbiamo rinnovato i prodotti e puntato oltre che sul mercato interno anche sull’estero: oggi il 40% delle vendite è realizzato con l’exoport, verso Nordafrica, Cina, Giappone, Europa centrale» spiega Davide Radrizzani, direttore generale delle filiali francesi di Adr Group. «Intendiamo adesso rafforzare le sinergie con le altre industrie europee del gruppo». E puntare, con decisione, sulla “usine du futur”. Hollande, visitando gli stabilmenti delle Ardenne, ha promesso l’impegno del governo per il rilancio dell’industria, automotive in testa.