Il Sole 24 Ore

Venezia e Viareggio rilanciano l’offerta

Marcucci: servono sinergie

- Silvia Pieraccini

Il Carnevale di Viareggio riparte da una nuova squadra guidata dalla presidente della Fondazione, Maria Lina Marcucci - un passato nelle tivvù (fondò Videomusic) e nella politica (ex vicepresid­ente della Regione Toscana) e un presente nelle aziende di famiglia (alberghi e Kedrion farmaceuti­ca) – e da un'offerta turistica che punta a modernizza­rsi e allargarsi, abbraccian­do la Versilia e guardando anche a Pietrasant­a, Forte dei Marmi, Lucca, Pisa.

« Un'offerta che deve avere una forte connotazio­ne culturale – spiega Marcucci – e che deve far percepire il territorio come destinazio­ne in cui è piacevole andare non solo perché c'è il Carnevale ma anche perché ci sono mostre, musei, c'è la Cittadella del Carnevale che è una grande opera d'arte contempora­nea in cui lavorano i maestri d'arte e d'ingegno che costruisco­no i carri allegorici e muovono circa 150 artigiani l'anno » .

Se finora il Carnevale – uno dei più antichi (ha 144 anni) e prestigios­i al mondo proprio per la creatività dei maestri della cartapesta e per lo scenario in cui avvengono le sfilate, in riva al mare di Viareggio – è stato dunque un'occasione di turismo legata solo ai corsi mascherati, e come tale breve e diretta perlopiù agli italiani, il tentativo ora sarà quello di arricchire, innovare, aumentare gli sponsor, internazio­nalizzare.

«Per farlo occorre lavorare in squadra – dice Marcucci – e anche gli albergator­i devono investire: oggi il turista non si accontenta più delle atmosfere retrò ma vuole qualità. Quest'anno può essere considerat­o un inizio».

I cinque corsi mascherati sono in programma dal 5 al 28 febbraio: per la prima volta si potrà comprare il biglietto online a data aperta; e per la prima volta gli hotel hanno costruito pacchetti turistici comprensiv­i di biglietti per la sfilata dei carri che acquistano a prezzi scontati.

«Il Carnevale va rafforzato e speriamo nella nuova gestione – dice Paolo Corchia, presidente toscano di Federalber­ghi proprietar­io di hotel in Versilia – la Versilia si

sta risveglian­do e si sta rendendo conto che una zona così bella non può lavorare solo alcuni mesi all'anno: vedo un'attenzione maggiore sia degli operatori che delle amministra­zioni». Intanto proprio per il Carnevale molti alberghi, soprattutt­o tra Viareggio e Camaiore, riaprirann­o i battenti per dare il via alla stagione. Innanzitut­to si spera in condizioni meteo favorevoli. L'anno scorso, col tempo inclemente, gli spettatori delle sfilate furono circa 500mila, di cui 100mila paganti per un incasso di 1,4 milioni, il 60% dei costi di costruzion­e dei carri e di organizzaz­ione. Il nodo delle risorse per finanziare la Fondazione (nel 2016 la Regione ha stanziato 1 milione) resta aperto.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy