Quattro milioni per MainStreaming
United Ventures, il gestore italiano indipendente di venture capital specializzato in investimenti in società del software e delle tecnologie digitali, ha concluso un round d’investimento, cosiddetto di “Serie A”, in MainStreaming del controvalore di 4 milioni di euro. Non è la prima volta che si punta sul mercato del video online. Secondo il Cisco Visual Networking Index entro il 2020 il traffico video su Ip rappresenterà l’82% del traffico internet globale (nel 2015 era il 70%) e crescerà annualmente del 31% tra il 2015 ed il 2020. In Italia i numeri sono minori ma il traffico video quadruplicherà con un tasso di crescita annuale pari al 34 per cento.
La notizia dell’investimento arriva il giorno in cui Netflix, un campione delllo streaming, chiude il 2016 con risultati re- cord. «Netflix - spiega Antonio Corrado fondatore di ManinStreaming - tecnicamente è una Ott Tv (Over The Top TV) ed eroga video on demand. Detiene diritti e produce contenuti. Si può definire un content provider mentre MainStreaming è un service provider specializzata nel distribuire a livello mondiale i contenuti video delle Ott tv, di broadcaster e media company».
In sostanza, MainStreaming si propone come un distributore di contenuti digitali. Il cuore della sua offerta non è quindi nel catalogo film ma l’algoritmo.
«Normalmente - spiega il ceo - gli OttTv si affidano a delle cosidette Content Delivery Network (Cdn ndr) che sono società specializzate nella distribuzione globale dei contenuti (testo, immagini, video). Noi, a differenza di chi opera tradizionalmente in questo campo, siamo focalizzati esclusivamente nella distribuzione del video in real time e on demand. Ciò significa che dovendo trasmettere solo video, l’algoritmo è ottimizzato alle massime performance per offrire la migliore esperienza».
Il servizio promette di essere in grado di distribuire video alla massima qualità anche in presenza di un’audience molto ampia di utenti contemporanei con una riduzione del consumo energetico. La tecnologia è proprietaria ed è stata messa a punto nel centro di R&d di Milano. MainStreaming ha una sede anche in Silicon Valley. Una scelta, quella della California, giudicata fondamentale per il loro business. «È uno dei pochi posti dove ci sentiamo contemporanei. Strategicamente - sottolinea Antonio Corrado - è la location ideale per tessere relazioni con l’obiettivo di acquisire importanti clienti, costruire la strategia di globalizzazione, attrarre nuovi investitori per scalare a livello globale».
L’investimento servirà ad ampliare i presidi tecnologici mondiali e a reclutare nuovi cervelli.